Memorial dalla Chiesa, un altro acuto di Govoni
BOLOGNA. Al Gese di San Lazzaro di Savena entra nel vivo la 24esima edizione del Master d’Italia Memorial dalla Chiesa e sale l'attesa per il Gran Premio “il Resto del Carlino”, che domenica incoronerà il vincitore dell’intera kermesse (montepremi 22mila euro, in diretta domenica dalle 15 su Nettuno Tv, canale 99 del digitale terrestre).
Nel frattempo Gianni Govoni fa il pieno di medaglie. Dopo le due vittorie di giovedì, in 135 con Devlin K e in 140 con Bobolensky, in sella a quest’ultimo ha fatto sua anche la gara ‘grossa’ di venerdì, il premio “Cavallo Magazine” (montepremi 4mila euro), categoria 140 a tempo e ultima chance per qualificarsi per il GP.
«Bobolensky è molto attento e rispettoso, un cavallo su cui si può sempre contare e ammetto che mi aspettavo di fare bene con lui sia ieri che oggi – ha commentato a caldo il campione emiliano -. Mentre la vittoria in 135 di ieri con Devlin è stata una piacevole sorpresa. Per il Gran Premio – continua Govoni interpellato sull’argomento – monterò Antonio, un cavallo nuovo che spero mi darà soddisfazioni. Bobolensky è in gran forma e potrei benissimo montare lui, però nell’ultimo appuntamento importante della stagione preferisco mettere alla prova Antonio e vedere come se la cava».
Alle spalle di Govoni e Bobolensky (0 penalità in 56,12 secondi) si è classificato secondo l’atleta delle Fiamme Oro Vincenzo Chimirri in sella a Kec Giorgia (0, 58,88), mentre la terza piazza è stata appannaggio di Arnaldo Bologni e Quidich de la Chavee (0, 60,89).
Prima della 140 si sono disputati il premio Due Emme Pack, per i cavalli di 5 anni, e il premio Comet, riservato ai soggetti di 6 anni. Quindi è stata la volta del premio Maico: la categoria 135 mista è stata vinta da Francesca Ciriesi in sella a Casido L (0/0, 32,41 secondi), castrone baio del ’98 da Cassini I. La giovane amazzone modenese si è lasciata alle spalle il suo illustre conterraneo Gianni Govoni, nell'occasione 'solo' secondo in sella a Cladem Equi Store Boleybawn (0/0, 33,94), e Gianni Bosi, terzo con Caffe Corretto (0/0, 34,36).