Lunedì prossimo, ultimo Webinar con Michel Robert
Siamo giunti all’ultimo ostacolo. Percorso finora netto e senza dubbio un percorso, eseguito tra cuore e professionalità! L’ iniziativa dei Webinar “A tu per tu con Michel Robert” è stata una profonda esperienza, e si spera una di molto altre, non solo by web, ma soprattutto una lezione di vita.
Il Presidente Fise Veneto, Clara Campese, ha avuto una brillante intuizione. Far parlare un fuoriclasse che ha fatto la storia del salto ostacoli, ha contribuito a dare una visione diversa dell’agonismo e della preparazione atletica dei cavalli. Con questi Webinar Michel Robert ha insegnato che oltre ai tecnicismi eseguiti in sella c’è un mondo da approfondire, magari giocando, con il proprio compagno di squadra. Il cavaliere deve essere primariamente uomo, con le proprie fragilità, le proprie emozioni, con il cuore aperto ad ascoltare ciò che comunica il cavallo. Solo così il cosiddetto binomio, si formerà.
“Abbiamo avuto il piacere di incontrare e far interloquire un uomo con la sua passione e poi l’Olimpionico. Colui che sa vincere nel modo più opportuno, intendendosi fin dal profondo respiro con il proprio compagno. E si, perché Michel ci ha dato una bella lezione di vita, quella che artigianalmente dovremmo costruire con i cavalli! Ci ha svelato i suoi segreti, molte volte visibili più al cuore che agli occhi. E ci ha fatto capire che non sono misteri ma solo propensione a comprendere questo splendido animale che ha molto da comunicare. I suoi cavalli sono amici, compagni e alleati! Nell’ultimo appuntamento Webinar previsto per l’8 febbraio parlerà di competizione. Quella che bisogna avere prima di tutto verso se stessi perché con i cavalli non bisogna mai sentirsi arrivati, ma sempre pronti a nuove forme di approccio, di ascolto.”
Un altro tassello per far crescere la cultura equestre, quella su cui il Comitato Veneto sta seminando da tempo e da cui stanno germogliando progetti atti a valorizzare il cavallo come ambasciatore di benessere.
Michel Robert ha dimostrato di essere nel giusto posto nel mondo. Non si è lasciato traghettare dalla vita ma ha preso le redini in mano e ha stipulato un contatto con il cavallo: una relazione vincente. Abbiamo molto da imparare da questo atleta, noi tutti, come uomini e donne di cavalli ma soprattutto come persone.
Per informazioni e iscrizioni ci si deve rivolgere al seguente indirizzo di posta elettronica: r.zorzi.veneto@fise.it