Lo studio/ Baaeed, pedigree da fuoriclasse
GOODWOOD – Le Sussex Stakes sul miglio di Goodwood hanno ribadito tutta la classe di Baaeed, il più forte purosangue di 4 anni in attività. Il sontuoso cambio di marcia messo a segno nei 300 metri finali del ricchissimo gruppo 1 di Goodwood, ha ricordato l'altrettanto formidabile speed con il quale il padre di Baaeed, Sea The Stars, risolse l'Arc a Longchamp nell'edizione del 2009.
Ad agosto inoltrato Baaed si presenterà da imbattuto in 9 corse a York, allungando la distanza a duemila metri nelle Juddmonte International, una delle top five races del galoppo mondiale, che regala al vincitore la partecipazione alla Breeders' Classic negli Stati Uniti. Baaeed ha un pedigree stratosferico, attraverso Sea The Stars e i suoi avi (Cape Cross 1994 – Green Desert 1983 – Danzig 1977 – Northern Dancer 1961 – Neartic 1954) si risale al nostro Nearco, in una famiglia eccezionale del purosangue che vide alla luce il campione di Tesio nel 1935.
La madre di Baaeed è Aghareed, una Kingmambo, cioè una nipote di quel Mr Prospector che nella genealogia del laureato delle Sussex è presente sia nella linea femminile che in quella maschile. Mr Prospector (maschio baio nato nel 1970) è stato uno sprinter che in 14 corse ha vinto sette volte, conquistando anche quattro secondi posti e due terzi. Da stallone regionale è stato poi trasferito in Kentucky visto il suo immediato successo soprattutto come straordinario padre di fattrici. Mr Prospector è un erede di Raise A Native, imbattuto campione dei due anni nella stagione 1963. Non solo un velocista perché 22 vincitori del Kentucky Derby sono diretti discendenti della linea stalloniera di Raise A Native. Northern Dancer - e siamo sempre negli anni Sessanta - è l'altra pietra miliare su cui poggia la costruzione di un campione fuori dall'ordinario come l'imbattuto laureato della top race sul miglio di Goodwood. Il continuatore di Nearco, che attraverso suo figlio Danzig dà origine a quella linea diretta Green Desert-Cape Cross che porta a Sea The Stars, il genitore di Baaeed, compare più volte nel quadro genealogico dell'attuale leader dei milers che dopo aver suonato la nona sinfonia si prepara alla sfida di agosto ad York, che così diventa la corsa dell'anno per un match stellare con lo straordinario antagonista vestito del verde con bande rosse di Sua Altezza l'Aga Khan.
Questo studio sulla genealogia del fantastico Baaeed sembra suggerire la risposta all'interrogativo sulla tenuta alla distanza del doppio chilometro di questo straordinario champion miler. Un successo nelle Juddmonte International ne lancerebbe la carriera stalloniera con un ingresso in grande stile ad un tasso di monta non inferiore alle ottantamila sterline.
Qualcuno nel Regno Unito comincia a fare paragoni con Frankel, che probabilmente era un'altra cosa, di un livello superiore, di quelli che strappano la definizione agli analisti di più grande di un'epoca. Ma il bello di questa edizione delle Sussex è che ci ha regalato un interessante spunto di conversazione. Si è aperto un dibattito, occasione di crescita culturale perché il turf è anche un meraviglioso esercizio intellettuale.