Lettera aperta Presidente Unione Ippica del Mediterraneo
L’Unione Ippica del Mediterraneo, associazione che riunisce dal 2008 autorità ippiche e ippodromi del bacino del Mediterraneo e del Mar Nero, sta vivendo in questi giorni momenti di profondo dolore, con due dei suoi Membri fondatori (la Ukrainian Association Owners Trotting Horses per l’Ucraina e la Commonwealth Trotting Association of Russia) involontariamente coinvolti dalle conseguenze del conflitto che attanaglia l’Europa, nonostante i profondi legami di amicizia e rispetto che li hanno uniti da sempre.
Questa è la lettera che il Presidente dell’UIM, François Forcioli Conti ha indirizzato il 7 marzo agli Associati.
Miei cari amici dell’Unione Ippica del Mediterraneo,
Da oltre 15 anni la nostra Associazione cerca, attraverso l’amore per il cavallo, di promuovere l’avvicinamento e l’amicizia tra i popoli per una migliore conoscenza dei loro costumi e comprensione delle rispettive culture.
Oggi l’impensabile prende corpo davanti ai nostri occhi sbarrati.
Dopo 75 anni di una pace che si credeva eterna, l’Europa conosce di nuovo la guerra.
Due dei Membri della nostra Unione sono coinvolti in questa catastrofe dalle conseguenze imprevedibili. Come non interrogarsi sull’assurdità delle circostanze che non permettono di evitare questo dramma fratricida?
Adesso più che mai l’esistenza della nostra Associazione è giustificata dal suo oggetto sociale e dagli scopi che persegue.
Ovviamente noi non siamo che una lacrima versata nel mare, ma i valori che vogliamo incarnare sono tali da permettere di evitare la regressione e la barbarie, manifestando la nostra compassione verso le sofferenze subite da tutte le vittime.
Io prego ognuno di Voi di credere all’esistenza della nostra solidarietà comune.
François Forcioli-Conti
Presidente dell’Unione Ippica del Mediterraneo
Organizzatrice del Campionato fantini e guidatori del Mediterraneo e del Mar Nero