Le Lame, Luca Marziani e Tokyo du Soleil primi nel Gran Premio
Le Lame International Sagrantino Show Jumping ha archiviato, a Montefalco, la prima settimana riservata al salto ostacoli internazionale, accogliendo 430 cavalli provenienti da 16 nazioni: Arabia Saudita, Australia, Brasile, Belgio, Canada, Cina, Colombia, Finlandia, Gran Bretagna, Grecia, Macedonia, Spagna, Svizzera, Turchia, Uruguay e, ovviamente, Italia.
Tre le categorie “Longines Ranking”, utili, cioè, per ottenere punti qualificanti in vista dell’Olimpiade di salto ostacoli. Coerentemente, l’arena umbra ha ospitato i percorsi disegnati da Santiago Varela, course designer di Tokyo 2020. Al suo fianco, Elio Travagliati, storico allievo di Uliano Vezzani (storico ideatore dei percorsi di Piazza di Siena) e course designer apprezzato in tutto il mondo.
Protagonista del Gran Premio GiZeta Infissi di 1 metro e 50, su 59 binomi al via, il numero 1 d’Italia: Luca Marziani in sella a Tokyo du Soleil. A consegnargli la vittoria, una strategica seconda manche conclusa senza errori in 40”02, che gli ha permesso di lasciare dietro “The Master of Faster” Gianni Govoni su Antonio (0/0, 41”07). Terza posizione per l’uruguaiano Marcelo Chirico Ferreira con Qh Baloudarc LF (0/4, 38”73).
Horses Le Lame Sporting Club, con la collaborazione di Equideando, ha ribadito l’iniziativa “Al galoppo contro il cancro” sostenendo l'Associazione "Orchestra per la vita” per combattere il sarcoma epitelioide.
Ad affiancare la devoluzione volontaria, le opere della paratleta Erika Conzatti. Ben 19 i disegni battuti all’asta. Supera i seimila euro, il contributo solidale che ne è derivato grazie alla partecipazione di amazzoni e cavalieri, italiani e stranieri. Insieme, uniti, al galoppo contro il cancro.