La FEI ammette: sbagliata la squalifica di Sapphire
DOPO UNA LUNGA E APPROFONDITA inchiesta, la FEI (Federazione Equestre Internaszionale) ha ammesso che la cavalla Sapphire dell'americano McLain Ward era stata erroneamente eliminata dalla finale della World Cup di salto ostacoli il 16 aprile 2010 a Ginevra. La FEI ha comunque confermato la squalifica.
Al cavaliere McLain Ward sono stati immediatamente restituiti i punti in classifica e i premi in denaro relativi al secondo posto nella World Cup. Ciò non avrà alcuna ripercussione sui punti e sui premi in denaro degli altri cavalieri in classifica.
La FEI ha inoltre deciso di emanare direttive obbligatorie da applicare da parte delle commissioni veterinarie al fine di rafforzare e chiarire il protocollo di ipersensibilità che è stato applicato a Ginevra. Queste linee-guida saranno comunicate a tutte le federazioni nazionali prima dello CSIO di Aquisgrana in Germania.
La Federazione equestre americana, il cavaliere McLain Ward e Tim Ober hanno dichiarato per l'ennesima volta di non essere d'accordo con la FEI sulla squalifica ma nell'interesse dello sport hanno deciso di accettare la decisione senza intraprendere alcuna azione legale.