Junping Verona. Piccolo Gran Premio alla francese Leprevost
VERONA. La fuoriclasse francese Penelope Leprovost dopo la vittoria nella categoria inaugurale della giornata, regala un bis ai 5 mila spettatori del Pala BMW vincendo anche il Piccolo Gran Premio Selleria Equipe. L’amazzone transalpina, in sella a Nice Stephanie, è uscita indenne dal percorso base della categoria: 13 ostacoli per 16 salti. Ha poi chiuso un tiratissimo barrage senza penalità e con un responso cronometrico imbattibile per gli altri 6 binomi ammessi alla seconda manche: 37.36 secondi.
Unica ad avvicinarla, la stella della prima giornata della tappa italiana della Longines FEI World CupTM, la statunitense Jessica Springsteen. La figlia della popolare rock star, nell’occasione in campo con Davendy S, è stata superata dalla Leprevost per soli 14 centesimi di secondo, collocandosi in seconda posizione (0/37.50): un risultato entusiasmante per un’atleta che si sta confermando sul palcoscenico della grande equitazione internazionale.
Terzo posto per l’asso olandese Gerco Schroder su Glock’s Zaranza (0/38.45) e quarto posto per il migliore azzurro del ranking mondiale Emanuele Gaudiano che ha montato Farao of Heritage (0/38.93).
A confermare la qualità dell’equitazione ‘in rosa’, è poi arrivato il quinto posto dell’elvetica Janika Sprunger e del suo Uptown Boy (0/40.86).
“Questo è sicuramente il mio momento! – continua a ripetere Penelope – Cavalli in forma smagliante e un pizzico di fortuna e poi quell’intesa con cui forse noi donne possiamo compensare in po’ di forza fisica in meno. Sono davvero contenta. Con Nice Stephanie sapevo di non avere alcun margine di errore, Jessica aveva fatto un fantastico tempo. Bisognava dare il tutto e per tutto e poi… la vittoria è arrivata! E pensare che ieri la cavalla non era proprio al massimo della forma. Anzi stamattina ho dovuto metterle un po’ di pressione in piano e di aiutarla a recuperare concentrazione e alla fine tutto è andato sorprendentemente bene. Speriamo di ripeterci anche domani.”
PENELOPE LEPREVOST FIRMA ANCHE IL PREMIO EQUILINE
Nel Premio Equiline (categoria a tempo e ostacoli a 1 metro e 45), Penelope Leprevost con la sua Sultane des Ibis ha chiuso con un’ottima prestazione: nessuna penalità agli ostacoli e tempo di 56.64. Dietro di lei percorsi netti, ma con un responso del cronometro più alto, anche per l’italiano Lorenzo de Luca, secondo della classifica in sella a Homer de Reve (0/57.65) e un altro rappresentante d’oltralpe, Jerome Hurel, terza piazza finale con Warrior (0/59.65). A chiudere la cinquina di vertice dell’ordine d’arrivo della categoria, rispettivamente con un quarto e un quinto posto, il binomio composto dal tedesco Daniel Deusser e Hidalgo V. (0/60.38) e quello formato dalla finlandese Anna–Julia Kontio e Fardon (0/60.62).