Jumping Verona, a Garcia i primi applausi
VERONA. L’edizione 2016 di Jumping Verona, unica tappa italiana della Longines FEI World Cup™, non poteva cominciare in modo migliore per i colori azzurri. Ad aggiudicarsi la prova d’apertura del CSI5*-W, il premio Sony categoria contro il tempo con ostacoli a 1 metro e 45, è stato Juan Carlos Garcia, vero beniamino del pubblico scaligero. Garcia in sella al suo Moka de Mescam ha chiuso la prova, grazie a un velocissimo percorso, senza alcune errore agli ostacoli e con il tempo di 54.26 secondi.
La seconda gara della giornata inaugurale, Premio Kask, categoria a tempo da 1 e 50, ha visto il successo di Olivier Phlippaerts, uno dei giovani talenti dell’equitazione internazionale.
Il giovane belga, sceso in campo come quarto tra i 41 binomi al via, è stato autore di un percorso perfetto con la sua Ustina Sitte. Nessun errore agli ostacoli e cronometro bloccato su 56.20, tempo rivelatosi insuperabile per tutti gli altri cavalieri in gara.
Seconda piazza per l’irlandese Billy Towney, in sella a Ardcolum Duke (0/57.09). Terza della classifica l’amazzone elvetica Janika Sprunger su Aris CSM (0/58.80).
Gara avvincente e spettacolare, il premio Prestige categoria a barrage da 1 e 55 che ha concluso la giornata d’apertura del CSI5*-W. Dopo il percorso base al quale hanno preso parte 45 binomi, in 16 hanno guadagnato l’accesso al barrage grazie a un percorso netto. Ed è stato proprio il barrage a regalare le emozioni più forte al numeroso pubblico presente. Lorenzo De Luca con Limestone Grey, secondo a ripresentarsi in campo, ha infatti tenuto la testa della gara fino all’ingresso del francese Kevin Staut.
Doppio netto nel tempo di 36.39 secondi per l’azzurro e doppio netto con il cronometro fermo sull’incredibile tempo di 35.53 secondi per il francese che era in sella ad Ayade de Septon HDC.
EquiEquipe - ufficio stampa Jumping Verona