Ispettori antidoping, sciopero bianco
L'ANIA (Associazione Nazionale degli Ispettori Antidoping) comunica: "A seguito dell’incontro tenutosi in data 16/02/2012 con il Segretario Generale e i dirigenti ASSI/UNIRE, gli ispettori hanno positivamente accolto i propositi manifestati dall’Ente circa l’apertura di un tavolo nel quale verranno affrontate le problematiche del comparto degli addetti al controllo disciplinare delle corse, al quale gli ispettori antidoping saranno chiamati a partecipare nel rispetto della specificità dei ruoli e delle mansioni svolte.
"Consapevoli della grave situazione economica in cui riversa il bilancio del comparto ippico, nelle more di un lungo iter parlamentare per l’approvazione del D.L., prendendo atto delle garanzie circa la transitorietà della delibera n°123 del 28/12/2011 che vede ridimensionati i nostri emolumenti, e nella necessità di dover rilanciare il settore attraverso una razionalizzazione generale delle risorse da operarsi anche attraverso una riorganizzazione delle prestazioni degli addetti al controllo, gli ispettori riprenderanno lo svolgimento delle loro attività compatibilmente allo svolgimento degli incarichi strettamente a loro assegnati, fiduciosi circa le rassicurazioni ottenute che qualsiasi riforma al settore non contemplerà alcun abbassamento dell’attuale livello di vigilanza e dei controlli svolti in ippodromo.
"Abbiamo sempre tenuto a precisare, infatti, con alto senso di responsabilità e del dovere come dimostrato in questi lunghi anni di attività, che il nostro obiettivo primario è sempre stato quello di salvaguardare la credibilità del settore avallando scelte in direzione di un’alta qualità dei controlli da svolgersi nella trasparenza e nel rispetto delle regole a tutela dell’interesse primario dello scommettitore.
"Al fine di ottemperare a questo principio si dovrà tuttavia prendere atto della necessità di ricorrere all’impiego di risorse avvalendosi di una squadra competente in materia e comunque altamente qualificata a svolgere tale servizio.
Il comunicato è firmato dal Dr. Massimiliano Meloni presidete dell'ANIA