“Insieme. Vicini”, al galoppo verso Fieracavalli 2022
Dalla nostra inviata. Soffia un vento incessante tra i campi dell’Equestrian Center di Arezzo. 118.000 metri quadrati dedicati all'equitazione che in questo momento ospitano il Toscana Tour, evento internazionale di salto ostacoli. Soffia un vento carico di emozioni che, sferzando tra le quattro arene (Boccaccio, Petrarca, Dante e Vasari) dove si svolgono le gare, ci racconta un mondo: il mondo di chi ama i cavalli. Quale migliore contesto per presentare la nuova edizione, la 124a, di Fieracavalli?
A farlo è proprio Armando Di Ruzza, Event Manager di Fieracavalli, che incontro per chiedergli quali saranno le novità di questa edizione:
«La prima novità è che si torna alla formula ‘classica’: quattro giornate, dal 3 al 6 novembre – commenta – Ma non solo. I principali appuntamenti sono tutti confermati, come le finalissime dei due circuiti nazionali di salto ostacoli: il 124x124 e l’Italian Champions Tour».
Tra gli appuntamenti più attesi la ventunesima edizione della Coppa del Mondo di Salto Ostacoli Longines FEI Jumping World Cup™; oltre al confronto individuale sul campo, alcuni dei campioni internazionali si sfideranno nella seconda edizione della Top Team, competizione a squadre dove già si pregustano le prime conferme del calibro di Kevin Staut, Lorenzo De Luca, Giulia Martinengo Marquet, Alberto Zorzi e Piergiorgio Bucci, in squadra per Scuderia 1918 che, con KASK, si occuperà anche di ampliare l’area “Ladies&Gentleman” dedicata ai cavalieri, proprietari e groom.
“Insieme. Vicini.” è il claim dell’edizione 2022 di Fieracavalli che vuole dare un segno importate di vicinanza e unione, dopo gli anni difficili della pandemia: la figura del cavallo diventa così simbolo di ripartenza e speranza. Un inno di ottimismo e fiducia che dichiara, inoltre, l'essenza della manifestazione stessa e la sua volontà di essere vicina al proprio pubblico, proponendosi come momento di incontro tra l'uomo e l'animale, in tutte le sue espressioni e modalità.
Fieracavalli infatti, ci tiene a sottolineare lo stesso Di Ruzza, vuole offrire un programma che spazi il più possibile in tutti gli ambiti che ruotano attorno al cavallo, proponendo eventi, esibizioni, convegni e anche importanti progetti per il sociale. Proprio su questi ultimi desidera soffermarsi l’event manager, citandone due: «Il progetto sperimentale “Riding the Blue”, coordinato dal prof. Leonardo Zoccante, volto a far riconoscere l’ippoterapia dal Servizio Sanitario Nazionale come pratica per il trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico nei bambini».
È proprio in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’autismo del 2 aprile che Fieracavalli – con il supporto di EY Foundation – ha lanciato sulla piattaforma “Rete del Dono” una raccolta fondi per finanziare un progetto interregionale che coinvolgerà diversi centri equestri italiani, selezionati grazie alla Federazione Italiana Sport Equestri, e 60 giovani con ASD, seguiti da un’equipe multidisciplinare regionale, con l’obiettivo di evidenziare i benefici degli Interventi Assistiti con il cavallo nei bambini affetti da autismo. L’intero ricavato dell’iniziativa benefica verrà devoluto ad Angsa, Associazione Nazionale Genitori persone con Autismo, permettendo ai 60 soggetti selezionati di accedere al trattamento gratuitamente.
«Abbiamo inoltre promosso – continua Di Ruzza – anche un progetto volto a consolidare il legame tra nonni e nipoti proprio attraverso l’interazione con il cavallo, realizzato in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano».
Particolare attenzione dunque rivolta proprio ai bambini e alle famiglie, saranno ampliati gli spazi dell’Area Family e moltiplicati gli appuntamenti con il “battesimo della sella”.
Una fiera dunque non solo per gli “addetti ai lavori” e scenario delle più importanti competizioni internazionali, ma anche un luogo a misura di famiglia, aperto e accogliente verso i neofiti, con tante iniziative rivolte a facilitare il primo approccio con l’animale.
Non mancheranno certo gli appuntamenti tradizionali: confermato l’atteso ritorno del Gala d’Oro, nel quale, anticipa Di Ruzza ai lettori di Cavallo2000: «Ci sarà una particolare attenzione verso il cavallo in libertà».
Confermata anche la presenza di una Commissione etica, che vigila sul rispetto delle norme di comportamento legate al benessere animale.
Ringrazio Armando Di Ruzza per la sua disponibilità e il suo tempo, è giunto il momento di lasciare l’area vip dove ci siamo incontrati per raggiungere gli altri colleghi e assistere a un piccolo spettacolo organizzato per raccontare ancora Fieracavalli.
Si tratta di un’esibizione dei butteri dell’azienda agricola «La Forra» che sfilano nell’arena con i loro cavalli maremmani e la tipica bardatura del buttero: abito in fustagno, cosciali, cappello nero e uncino, o mazzarella, per dirla alla laziale, tipica gonna pantalone nera per le signore; tutti con la scafarda (sella utilizzata nella maremma toscana, mentre la bardella è più diffusa nel Lazio).
Negli ultimi anni la presenza dei butteri a Fieracavalli è diventata un appuntamento consolidato e apprezzato: ci sarà spazio dunque anche per la storia, la tradizione, il turismo equestre e il “viaggio lento” all’interno del più importante salone internazionale dedicato al mondo equestre.
Immaginando l’antico mestiere del buttero, che con il suo fidato destriero vigilava e conduceva le mandrie nei terreni impervi della Maremma, gli occhi si sono riempiti della bellezza e dell’eleganza di questi cavalli solidi e rustici. Oggi, al posto delle vacche dalle lunghe corna, hanno trovato in campo gli ostacoli delle competizioni che fino a poco fa hanno visto gareggiare i più grandi campioni del salto. Uno strano connubio, che fa sorridere, ma anche riflettere su quanto davvero possa essere vasto il panorama delle attività praticate insieme a questo meraviglioso animale, che diventa il perno attorno al quale ruotano mondi tanto diversi tra loro.
Ci attende una serata di gala, alla quale parteciperanno tutti i principali protagonisti della nuova edizione di Fieracavalli, con musica dal vivo e, in occasione della presentazione di Italian Champions Tour, ci sarà anche una sfilata promossa da Cavalleria Toscana.
La seconda edizione dell’Italian Champions Tour, il circuito di salto ostacoli a squadre lanciato da Fieracavalli in collaborazione con FISE e Arezzo Equestrian Centre, prevede un itinerario di 4 tappe nei migliori centri della Penisola dove le squadre, composte da cavalieri di spicco nel panorama nazionale, si sfideranno per accaparrarsi il montepremi complessivo di 150.000 euro del Final Event by Jumping Verona Fieracavalli 2022. Tre giorni di competizioni – dal 15 al 17 aprile – segneranno l’inizio del circuito, proprio in occasione dell’ultima tappa del Toscana Tour qui all’Arezzo Equestrian Centre.
Cala il sole sull’area vip, incastonata fra l’Arena Boccaccio e l’Arena Dante: una doppia vetrina sui più prestigiosi campi gara. Mentre noi facciamo un brindisi alla nuova edizione della fiera, gli addetti ai lavori stanno risistemando il terreno e preparando gli ostacoli per le gare della domenica mattina.
Ci sediamo al nostro tavolo riservato alla stampa, leggiamo il raffinato menù, ma sappiamo benissimo quale sarà l’ingrediente principale e più gradito a tutti: la passione per i cavalli.
Con questo assaggio speriamo di avervi fatto venire l’acquolina in bocca, e non è che un piccolo antipasto! Appuntamento dunque a novembre: dal 3 al 6 non prendete impegni!