In Spagna l'assemblea generale dell'EPMA
Lo scorso 12 giugno si è tenuta, presso l'ippodromo spagnolo di San Sebastian, l'Assemblea Generale dell'EPMA, l'associazione europea dei gestori delle scommesse ippiche. In Europa , nel 2014, i giochi sulle corse dei cavalli hanno ottenuto una raccolta di oltre 12,5 miliardi di euro, di cui più di 10 miliardi ritornati agli scommettitori e 1,4 miliardi reinvestiti per sostenere lo sviluppo dell'allevamento e delle corse. La scommessa ippica rimane un settore sottoposto a significative restrizioni, a causa del riciclaggio del denaro e alle minacce alla regolarità degli eventi sportivi. Dal 2013 EPMA segue costantemente l'evoluzione delle misure adottate a livello internazionale contro il riciclaggio, contrastando l'uso del contante nei punti di gioco e concentrando l'attenzione sui biglietti vincenti e sulle carte di pagamento per il gioco online rubate. È prevista la possibilità del controllo dell'identità in caso di vincite, misura efficace negli ippodromi e nei punti di vendita dove si effettuano diversi tipi di scommesse. Altro tema significativo dibattuto è stato quello delI'IVA. Si è approntata una tabella relativa alla tassazione nei diversi Stati, per consentire di dialogare coi Ministeri delle Finanze nazionali sull'IVA applicata alle scommesse nazionali e internazionali. Le autorità europee del trotto e del galoppo (UET e EMHF) hanno supportato questa azione che è stata discussa lo scorso 26 maggio coi ministeri competenti. Al centro dell'Assemblea anche importanti argomenti, quali la portabilità, le piattaforme digitali e il tema del geoblocking, la pratica della restrizione dell'accesso a internet, sulla base della località geografica dell'utente, per bloccare le trasmissioni illegali degli eventi sportivi. A settembre si terrà a Parigi un Forum sulle piattaforme dedicate agli sport virtuali, diventate assai popolari in brevissimo tempo. Per concludere. Non si può non rilevare, con rammarico, l'ormai lunga assenza dell'Italia - che pure nel 2007 partecipò a Roma all'assemblea costitutiva dell'EPMA - da questi momenti di analisi, confronto e dibattito a livello internazionale; segnale della marginalità in cui è collocata l'ippica italiana, a livelli sempre crescenti.