Il trotto italiano piange Marcello Mazzarini
MARCELLO MAZZARINI si è spento all'alba di questa mattina a Cesenatico, dove da tempo risiedeva con il figlio Riccardo. Il 30 dicembre avrebbe compiuto 76 anni. Il trotto piange uno degli uomini che hanno scritto la sua storia. Allevatore, proprietario, allenatore e guidatore. Romano purosangue, aveva cominciato giovanissimo la sua carriera a Roma all'ippodromo di Villa Glori: era entrato in contatto con i professionisti dell'epoca perché il padre aveva una barberia in Via Flaminia a due passi dall'ippodromo.
Mazzarini, aperto nel carattere e un po' guascone come tutti i romani, aveva il dono raro di saper conquistare il cuore della gente, tanto da essere soprannominato "l'ottavo re di Roma" dal parterre dell'ippodromo Tor di Valle. La sua scuderia era un porto di mare, nel senso che Marcello era sempre disponibile per i giornalisti, per gli amici, per i tifosi. Aveva fatto strada nel mondo delle corse per la sua insaziabile voglia di vincere: non correva mai al risparmio, per lui ogni corsa era un gran premio.
Lunghissimo l'elenco dei suoi successi e dei suoi cavalli famosi. Meritano di essere ricordati i tre Derby vinti con Golden Top, Cherie ed Ercole AC, i traguardi internazionali alla guida di Jef's Spice, splendida trottatrice americana appartenente alla Scuderia White Star di Luciano Gaucci, le classiche conquistate con Record Ok.
Un incredibile, assurdo incidente lo aveva costretto a un ritiro forzato. Accadde l'11 agosto 1999, alle sette di mattina. Marcello era in pista a Tor di Valle con Venere Ok (cavalla di Bruno Branchini, suo intimo amico) per un trottone di routine quando fu investito da un cavallo fuggito in libertà. Riportò un ematoma cranico, fu operato ma da quel giorno non fu più il driver che tutti ammiravano.
I funerali si solgeranno domani, venerdì 17 dicembre, a Cesenatico nella Chiesa di Boschetto (ore 15, Via Abba).
Al figlio Riccardo, anch'egli apprezzatissimo allenatore-guidatore, e ai familiari tutti la redazione di Cavallo2000 porge le più sentite condoglianze.