Il grande trotto a Roma, Triossi derby d'estate dei 4 anni
ROMA. Il grande trotto fa tappa a Roma, giovedì 29 giugno, nel giorno del Santo Patrono della Capitale d'Italia. Un super convegno di corse alle Capannelle con tre gran premi dello sport del sulky, uno di quegli eventi top della selezione italiana del trotto, un lungo happening dalle 17 all'ora dell'aperitivo.
In una progressione che vedrà il primo appuntamento di rilievo del pomeriggio nella quinta corsa (ore 18.45) con il rendez vous delle femmine europee di 4 anni sul miglio dell'Antonio Carena, e il gran finale nell'internazionale Gaetano Turilli di gruppo 1 sul doppio chilometro allungato (ottava corsa ore 20.05), la copertina se la prende l'evento top che sta in mezzo a questo tridente di gran premi: una sontuosa edizione di quello che è un vero e proprio derby d'estate dei 4 anni, quel Tino Triossi dedicato ad una figura dirigenziale fondamentale per lo sviluppo della nostra ippica.
Un appuntamento per i cadetti d'Italia che, come ha giustamente rilevato nel numero di sabato il settimanale Equos, è anche un punto di partenza a questo punto della stagione verso traguardi più ambiziosi, quello che verrà più avanti, dall'altrettanto importante Continentale in settembre all'Arcoveggio fino ad avere come obiettivo anche la trasferta all'estero nel Criterium Continental sotto l'albero di Natale in quel di Vincennes.
Dal Triossi rilancia l'azione anche il derbywinner Dimitri Ferm che finora in questa annata complicata per il campione allenato da Mauro Baroncini si è visto poco. Roma, dove si è consacrato nel Derby, è il palcoscenico dove i bravi studiosi di marketing direbbero che c'è la possibilità di trasformare i problemi in opportunità. Un Dimitri Ferm con un bel 3 di sellino che può finalmente far iniziare la sua stagione ripartendo da dove era rimasto, da quell'assolo nella finale del Derby.
Di dentro al derbywinner si avvia il compagno di training Desiderio D'Esi (Città di Torino nel suo palmarès), in pole si avvia a rete Diamond Truppo, vincitore del Regione Campania che Roberto Vecchione guiderà per il team Gocciadoro.
Alessandro sarà in sulky a Danger Bi, qui a Roma vittorioso nel trial di avvicinamento al gran premio. Sfida intringante quella di questo Triossi 2023 perché a quattro anni entrano in scena nell'open anche le femmine top della generazione, la vincitrice delle Oaks Delicious Gar e quella Dilva Jet che nella corsa merita un ruolo di testa di serie vista la forma stellare esibita in due successi elitari in stagione.
Prima fila anche per Diluca Mo, cavallo che si è distinto anche a Vincennes mettendo insieme una vittoria e due piazzamenti e che avrà in sediolo Enrico Bellei. Numero 9 per il velocissimo Denzel Washington, con un guidatore sempre molto seguito dagli appassionati della Capitale, il driver di Varenne Giampaolo Minnucci.
Per chi ama i numeri occhio al 13 del cavallo più cresciuto nella sua espressione tecnica, il volante Dylan Dog Font con Marco Stefani alla guida per Mauro Baroncini. Chiude uno schieramento altamente qualitativo Diamond Francis, laureato di Mangelli a tre anni e poi in questo suo quarto anno esempio dir regolarità a buon livello con tre piazzamenti in corse di gruppo.
Il closing spettacolare del Turilli con l'ennesima elettrizzante contesa tra i tre big del circuito degli anziani, il detentore del titolo Bleff Dipa contro il biondo Vernissage Grif e l'altro indigeno di classe e tempra, Vivid Wise As. Il grande trotto a Roma, il 29 giugno. Non mancate, amici dell'ippica.