Gran Bretagna. Doping alla morfina provocato da un olio?
INGHILTERRA. La notizia relativa ai casi di morfina che in questi giorni ha colpito una serie di cavalli, fra i quali Estimate la rappresentante della Regina, vincitrice della Gold Cup 2013, seconda quest’anno a Royal Ascot, è destinata a diventare una come delle più grandi storie di droga nel mondo delle corse, dopo lo scandaloso caso che aveva coinvolto Mahmood Al Zarooni. Alla vigilia delle King George si tratta di una bomba mediatica non indifferente, situazione che getta nuovamente discredito sul settore e che di fatto apre ulteriori polemiche da parte delle associazioni a tutela degli animali che vogliono lo stop a determinate manifestazioni ippiche inglesi.
L’episodio in questione sembrerebbe riconducibile al famoso mangime contaminato, sul quale le varie autorità stanno indagando in maniera approfondita, anche se nelle ultime ore in base alle dichiarazioni spontanee di alcuni allenatori coinvolti nella vicenda emergono dei dubbi. Eve Johnson Houghton ha confermato che uno dei suoi cavalli trovati positivi al test della morfina, non aveva assunto il feed incriminato, Gay Kelleway ha ribadito che i test post gara dei suoi Russian Real e Royal Alcor nelle gare di Yarmouth e Royal Ascot, periodo nel quale sono stati effettuati i controlli, avevano dato esito negativo nonostante l’assunzione dei vari mangimi.
Si aprono quindi nuovi scenari difficile al momento ipotizzare qualunque tipo di accusa, l’indagine è in una fase prettamente embrionale, la ditta al momento sotto la lente d’ingrandimento la Dodson & Horrel, fornitrice di mangimi per cani e gatti per la Regina dal 2006, sta ovviamente svolgendo un’indagine a paracadute sulla scabrosa vicenda, al fine di identificare l’origine del problema. Le ultime notizie parlano dell’olio Alfalfa Plus, inserito nella componente dei mangimi come il prodotto responsabile ma è ancora troppo presto per capire quale sia la vera causa di questa infiltrazione.
Ovviamente sorgono in maniera spontanea vari quesiti su quanto sia grave l’assunzione di morfina nei cavalli e quanto possano alterare le prestazione degli stessi. Le autorità credono che tale sostanza possa migliorare le prestazioni nel giorno stesso della corsa, e che due microgrammi per millilitro nelle urine sia sufficiente per produrre un test positivo.
L’allenatore James Given, veterinario assai qualificato ha dichiarato: "La morfina è un analgesico oppiaceo utilizzato per lenire il dolore ed ha uno scopo terapeutico. I livelli trovati sono stati microscopici, nella misura in cui se tu o io abbiamo avuto nel nostro sistema una quantità simile è praticamente impercettibile. Con alcuni farmaci il BHA ha imposto livelli di soglia, per quanto riguarda la quantità accettabile che può essere rintracciata nei cavalli, ma con la morfina ogni traccia è considerata una violazione delle regole di raceday. L'uso in allenamento non è vietato anche se non ci sono prove del suo utilizzo. Non ho sentito nessuno testare la morfina sui cavalli in questo paese, personalmente non l’ho mai usata anche se qualcuno potenzialmente potrebbe averlo fatto. L’azienda di mangime Dodson & Horrell ha suggerito che i campioni contaminati siano da imputare all’Alfalfa olio Plus, olio che fornisce energia a lento rilascio, contaminazione che potrebbe la causa, avvenuta tramite i semi di papavero che si verificano naturalmente nell'ambiente.”
Tuttavia, il trainer Eve Johnson Houghton ha dichiarato che il suo cavallo anziano Charlie Wells, aveva riscontrato risultati positivi, confermando di utilizzare prodotti Dodson & Horrell, ma di non aver mai alimentato i suoi cavalli con l’olio Alfalfa Plus. Given ha detto: “Ho il sospetto che sia stato è stato un problema con mangimi contaminati. I papaveri sono coltivati a scopo farmacologico, quindi essi potrebbero diffondersi attraverso problemi con trasporto, o attrezzature di raccolta e stoccaggio se non sono stati puliti perfettamente. Temo che questo non sia un avvenimento comune, mangimi aziende operano rigorose politiche con i loro fornitori e insistono sul fatto che l'apparecchiatura che usano è adeguatamente trattata.”
Ai cavalli trovati positivi possono ancora eseguire delle gare ed Estimate non dovrebbe avere problemi a correre a Glorious Goodwood la prossima settimana, ma la squalifica dalle corse dopo che i test sono stati positivi è una cosa molto probabile considerando il regolamento.” Mentre la squalifica non è automatica, ogni caso sarà considerato dal pannello disciplinare della BHA. Se il campione positivo trovato è nella causa il mangime, è probabile che il cavallo sarà squalificato da quella gara e altrettanto probabile che non vi sia alcuna azione contro l'allenatore in questione. Estimate secondo nella Gold Cup e vincitore di un montepremi di 80.625 sterline, questo importo, se squalificato, passerà al proprietario del cavallo giunto terzo, in questo caso Missunited, alla proprietaria Vanessa Hutch, mentre il premio in denaro Missunited guadagnato per il terzo posto passerà ai proprietari di Brown Panther, uno dei quali è Michael Owen, e così via fino al sesto posto. Ci sarà qualche recriminazioni a seguito dell'episodio? Given a tal proposito ha detto: “Ammesso e non concesso che l’azienda sia responsabile, molto dipenderà dal rapporto dell’azienda stessa e suoi clienti, e ciò che farà per essi, in attesa che le autorità prendano delle decisioni al riguardo.”