G.P. Mangelli a Torino: Zlatan, vincitore del Derby, si rimette in gioco
TORINO. Saranno 20 i cavalli italiani e stranieri che si sfideranno, giovedì 1 novembre a partire dalle 14.00, nello storico Gran Premio Paolo e Orsino Orsi Mangelli gruppo 1 di trotto che sarà ospitato presso l’Ippodromo di Vinovo dopo gli storici trascorsi milanesi.
La gara, tra le principali del circuito ippico internazionale, si disputerà sulla breve distanza dei 1.600 metri e prevede due batterie da 10 cavalli a cui farà seguito la finalissima dove si affronteranno i migliori 4 di ogni batteria. La dotazione complessiva della corsa è di 440 mila euro.
Un Gran Premio dall’esito incerto e dallo spettacolo assicurato, che vedrà affrontarsi quasi tutti i migliori cavalli del Derby e tutti i primi cinque del marcatore. Tra i favoriti spiccano i cavalli del team Gocciadoro, a cominciare da Zlatan, vincitore del Nastro Azzurro e nuovamente guidato da Gianpaolo Minnucci. Nella medesima batteria, con il numero 3, buone chances per Zen Bi con alla guida Alessandro Gocciadoro e Zenio affidato a Federico Esposito. Nell’altra batteria occhi puntati su Zidane Grif, con tanta voglia di riscatto, e Zè Maria, eccellente secondo del Nastro Azzurro.
Oltre alla scuderia Gocciadoro, pronti a colpire ci saranno Zabul Fi, allenato da Mauro Baroncini e affidato come sempre ad Andrea Farolfi e Zefir Gar, del team Minopoli, in errore nel Derby dove era il favorito. Non mancheranno anche avversari venuti da lontano e pronti a dare battaglia, come il finlandese Lewis Ale guidato da Tuomas Korvenoja, cavallo molto stimato nel suo Paese ed annunciato in gran forma, e il tedesco Mister F Daag, interpretato da Robbin Bakker. Tra i cavalli di “casa” buone chances per Zilath, allievo di Andrea Guzzinati, portacolori della scuderia Leonardo.
Nato nel 1970, il Gran Premio Orsi Mangelli, che prende il nome dal Conte Paolo Orsi Mangelli e dal figlio Orsino, è diventata una delle corse di trotto più importanti a livello mondiale per i cavalli di 3 anni, anche grazie ad un albo d’oro ricco di campioni. Nel 1998 aveva preso parte alla gara un ancora “acerbo” Varenne, diventato poi il cavallo più conosciuto al mondo.
Oltre al Gran Premio Orsi Mangelli, la giornata sportiva dell’ippodromo di Vinovo propone altre interessanti gare, a cominciare dalla corsa internazionale Gran Premio delle Nazioni, che mette in palio un montepremi di 154 mila euro, corsa che sarà intitolata a Giuseppe e Vittorio Guzzinati; e il Mangelli Filly, gruppo II, riservato a femmine di tre anni di ogni paese: una sfida intrigante dal pronostico quanto mai complicato. Saranno 14 le “ragazze” che affronteranno il giro e mezzo di pista per un montepremi complessivo di 88 mila euro. Nessuna vera favorita e tante possibili protagoniste a cominciare dalle “straniere” Viking Grace e Avalon Mist.
Accanto all’adrenalina delle gare ippiche, il pomeriggio dell’Ippodromo di Vinovo sarà anche dedicato all’intrattenimento e allo spettacolo, con gli artisti e animatori di Circowow, la sfilata delle modelle di Elia Tarantino e quella delle carrozze storiche, il battesimo della sella sui pony messi a disposizione gratuitamente dalla Horse House di Candiolo, il presidio dell’associazione “Stupinigi è” con una selezione di prodotti locali.
L’offerta enogastronomica è assicurata dal Ristorante Bakery Café Principe, sempre aperto per il bar e la ristorazione (è necessaria la prenotazione al 3341600955). L’ingresso, l’intrattenimento e il parcheggio sono gratuiti. L’evento è realizzato in partnership con AIRC di Candiolo, nell’ambito del mese “rosa” della prevenzione del tumore al seno, che l’Ippodromo ha l’onore di supportare per contribuire concretamente alla ricerca medico scientifica.