G.P. Allevatori Filly: favorita Zarina Roc
ROMA. L'edizione numero 27 dell'Allevatori Filly ha visto l'adesione di ben 14 femmine che, così, si schiereranno dietro all'autostart con due file complete. Come è logico che sia trattandosi di cavalle molto giovani, c'è qualche soggetto che ha già militato con successo fra i primissimi ed è alla ricerca di una conferma, e qualche altro che si affaccia tra le migliori alla ricerca di un primo risalto classico. La “carta” è per Zarina Roc, perché è molto veloce e anche assai duttile, ha già vinto in gruppo 1 dominando la divisione femminile dell'Anact ed è ancora valida seconda nel GC Filly dietro ad una Ziva Ek incontenibile. Certo che per la portacolori della Sant'Eusebio il compito non si presenta comodo, perché in avvio avrà da saltare Zenobia Font e l'impresa si presenta tutt'altro che facile, perché l'allieva di Gennaro Casillo, in coppia con Roberto Vecchione, ha avuto in sorte l'uno e sa partire molto forte. E, in effetti, proprio per questo motivo, la scelta fra le due è veramente molto sottile.
Più di un terzo incomodo è l'agile Zanzara Fas, seconda di Zarina nell'Anact e quinta nel GC Filly, e poi andrà seguita con grande attenzione anche Zuffle Wise As che, dopo il terzo nella finale dell'Anact, ha saputo essere quinta nel GC open, anche se viaggiando sempre per le vie brevi e sfruttando il precipitoso allungo della testa che ha messo in difficoltà tutti quelli che erano al largo.
Zonda Cup è stata la grande delusione del GC Filly: la sensazione è che questa figlia di Ganymede, che già a Follonica aveva fatto qualche difesa nella fase finale, sia molto più adatta a schemi di rimessa, ma questo lo scopriremo nel tempo. Intanto si tratta di una cavalla approdata al GC Filly da imbattuta, una giornata storta ci può stare e il numero in scia a Zenobia è fantastico, per cui... Chi ha avuto meno fortuna con il numero è Zoe degli Dei, che partirà in scia a una Ziman vista in grande ordine ma non troppo sollecita nel lancio. Zoe, però, ha vinto le sue due prime corse proprio a Roma, pista con la quale ha mostrato un notevole feeling, per cui non va trascurata così come la stessa Ziman, che ha dimostrato di avere parziali importanti quando si mette in moto.
Tanta potenza ma un motore che deve ancora essere registrato caratterizzano Zoe Grif Italia, la Ready Cash della Mistero di Giorgio Sandi: soggetto dotato di un parziale mozzafiato, la femmina allenata da Massimo Barbini non è affatto tagliata fuori dal discorso vittoria, ma dovrà evitare divagazioni. E poi c'è la biasuzziana Zaniah Bi, che farà coppia con... “l'uomo delle sorprese” Roberto Andreghetti (ricordate il Derby di Valchiria Op?), da anteporre all'altra “No.Ma.Farm.” Zebrina Font, che potrebbe puntare ad una piazza se trovasse presto posizione, cosa comunque non facile. Più dura, invece, per Zoe dei Veltri, che ha numero davvero difficile
ufficio stampa Capannelle