Galoppo. Ribchester ha vinto il Prix Le Marois
DEAUVILLE. Il tre anni Ribchester, in giubba blu Godolphin, montato da William Buick, ha vinto domenica pomeriggio a Deauville l’importante Jacques Le Marois, confronto internazionale per i milesi sui 1600 metri della pista dritta. Ha gravemente deluso Galileo Gold, con in sella Lanfranco Dettori. Il laureato delle Duemila Ghinee ha accusato una campagna primavera-estate durissima per un puledro di tre anni ed è completamente naufragato ai 300 finali dopo aver condotto dal via. L’allievo di Palmer ha chiuso malinconicamente all’ottavo posto, assistendo alla meritata affermazione di Ribchester, cavallo che si era messo in luce nelle Sussex Stakes di Goodwood quando era giunto terzo dopo percorso sfortunato.
Esemplare la monta di Buick che ha scelto la corsia giusta, sulle tracce di Arold che in proiezione esterna lo ha portato a fare il match con Vadamos, l’allievo di Andrè Fabre che con il passare dei metri galoppava in maniera sempre piu’ redditizia per linee interne. A 200 metri dal palo lo scatto perentorio di Ribchester ha chiuso la partita, con Vadamos che si è adeguato secondo mentre si è scatenata la lotta per il terzo gradino del podio, con la francese Ervedya, montata da Soumillon, che ha prevalso in foto su Spectre, la cavalla di quota della corsa montata dal nostro Cristian Demuro. Ha provato a recuperare dalle retrovie venendo molto largo Dicton, che Peslier ha interpretato per Gabriele Bietolini. L’americano sellato dal trainer romano è giunto quinto.