Galoppo. Domenica a Parigi l'Arc de Triomphe, Dettori riprova con Enable
PARIGI, Domenica a Parigi va in scena l’Arc the Triomphe e il galoppo italiano nel plateau di 19 candidati schiera due pedine. L’italiana di allevamento Sea Of Class, supplementata in settimana, e Way To Paris, che i Marcialis dopo carriera sulle nostre piste hanno valorizzato salendo i gradini del turf internazionale. Due chances diverse quelle di Sea Of Class e Way to Paris, con la femmina che nella stagione si è ritagliata ruolo di primattrice nel panorama internazionale, mentre per il maschio la partecipazione, con Gerard Mosse, a questo appuntamento di assoluto prestigio è già una vittoria.
Non ha trovato una sella per il vertice autunnale parigino Soumillon ed è una notizia che la top cravache del circuito francese stia a guardare gli altri jockey disputarsi la corona dell’Arc. Lanfranco Dettori in sella a Enable cercherà partendo dalla gabbia 10, non il massimo secondo le statistiche, ad allungare la sua formidabile collezione di trionfi su tutte le piste del mondo.
Attenzione alle pedine messe sulla scacchiera dai top team di training. Aidan O’Brien ne schiera ben cinque ma probabilmente quelli che possono contare sono due: Capri, dallo stallo 4, e Kew Gardens, la scelta di Moore dalla gabbia 13. Il trainer francese che è un maestro nella programmazione di ogni su allievo, Fabre, gioca il tridente: Barzalona monterà Talismanic, Cheminaud sarà l’interprete di Cloth Of Stars mentre la miglior chance del ‘Muto’ potrebbe essere Waldgeist, con Boudot ai comandi. Già, il laureato del Foy è per alcuni osservatori il punto di riferimento di ogni pronostico. Ma l’incertezza del terreno, leggermente pesante ad oggi venerdì ma con previsioni di pioggia tra sabato e domenica, potrebbe rendere arduo decifrare la carta di una corsa che già il numero consistente di partenti – ben 19 – indica senza il cavallo che ha già il suo numero di sellino nella casella del vincitore.