Galoppo. Conselice fa centro nel Regina Elena
ROMA. Pista in splendide condizioni alle Capannelle, un bello scorrevole, tappeto ideale per le femmine di 3 anni che si contendevano lo scettro del Regina Elena, le Mille Ghinee Italiane. Come spesso accade nelle corse al galoppo, l'indicazione del tondino si rivela preziosa e determinante: non appagano l'occhio la favorita Victim Of Love, soltanto una cavalla essenziale, ed anche Al Hayyah, la carta di Lanfranco Dettori. E', invece, uno spettacolo la splendida La Trinacria e appare in condizione fisica maiuscola anche la grigia Conselice. All'apertura delle gabbie è Victim Of Love che va a condurre e impone andatura sostenuta alla competizione, mentre alle sue spalle galoppa Valuta Pregiata, terza è Aquila Solitaria, quindi Endles Summer, Conselice, Al Hayyah e le altre. In dirittura guadagnano terreno a centro pista Conselice e La Trinacria, mentre presto alza bandiera bianca Victim Of Love, subito dopo imitata da Al Hayyah, che l'aveva sostituita al comando.
In mezzo alla pista lo scatto di Conselice, che si trascina La Trinacria, mentre resta in quota Endless Summer e avanza la siracusana Eternity Star. Nel finale si stacca Conselice, con La Trinacria chiara seconda. Per il terzo posto, nelle battute conclusive, prevale Eternity Star nei confronti di Endless Summer.
Conselice, grigia da Showcasing, e allenata da Stefano Botti, prima di conquistare le Mille Ghinee Italiane si era illustrata nell'Andreina a San Rossore e nel Seregno a San Siro. Impiegata abitualmente da front-runner, stavolta Silvano Mulas ha optato per una tattica all'attesa, rivelatasi vincente. Ottima anche la performance della seconda classificata, La Trinacria che aveva vinto il Torricola poi perso a tavolino per la retrocessione ad opera dei commissari. Delusione da parte della favoritissima Victim Of Love, già battuta nei primi metri della dirittura d'arrivo. (Paolo Allegri)