Galoppo. Che domenica a Capannelle con Dettori e due superclassiche
ROMA. E' una domenica da romanzo quella delle Capannelle per l'attesissimo convegno del Premio Parioli e del Premio Regina Elena, le nostre Ghinee, un totem del galoppo primaverile. Da romanzo anche per quel cavallo Michele Strogoff che rievoca un libro di Jules Verne e che è una delle note internazionali di una domenica che riporta a Roma i bei tempi di una certa internazionalità delle due prove elitarie sul miglio. Special guest del pomeriggio sarà Lanfranco Dettori, ingaggiato su Qatar Dream nella prova maschile e che avrà sotto la sella Al Hayyah nel Regina Elena.
Campo folto nel Parioli con ben sedici partenti e se dalla Germania arriva Neruda, montato da Harley, dalla Francia oltre a Qatar Dream carta dettoriana piu' interessante si preannuncia la presenza di Michele Strogoff, allenato Brogi e italiano d'allevamento (Razza del Sole), che dopo il Gran Criterium, concluso al sesto posto, è rientrato vincendo oltralpe. Trasferta a Roma per il milanese Saent, che si è fatto molto bello con il passaggio d'età ed ha impressionato a San Siro, di recente.
Nice Name, per Marco Gasparini, è il laureato del Premio Pisa e la classica cara a Ribot è spesso un buon preludio ad una bella performance romana. Atzeni, Dettori, Bertras, Harley, assieme ai nostri Branca e Vargiu per declinare anche a livello di jockey una domenica di grande significato tecnico. Splende la primavera di Roma per le nostre Ghinee dal fascino immutabile nel tempo.