Galoppo a Pisa, la domenica del Criterium
PISA. Otto giovani rampanti al via nel Criterium di Pisa, listed race sui 1500 metri della pista grande, che assegna la corona di miglior due anni al Prato degli Escoli. E' la domenica in cui l'impianto di San Rossore è gemellato con quello di Meydan, sponsor delle corse di giornata in una partnership preziosa, importante e con vista sul futuro. Lo squadrone di Alduino e Stefano Botti manda sul green pisano quattro degli otto aspiranti alla classica giovanile. E nel team allenato a Cenaia piace l'importato Amore Hass, che veste il turchese e giallo della Rencati. L'ultima contro prestazione nel Berardelli, su un terreno pesantissimo, non fa testo. Il figlio di Azamour va valutato sul successo in condizionata di settembre, sempre alle Capannelle, quando dispose dell'alleato Silver Casina.
Altri soggetti di chances della corsa sono Gran Pierino, passista che sta lievitando corsa dopo corsa e potrebbe essere il pacemaker della competizione, e Penalty, laureato del Criterium Nazionale che se ripeterà quanto di buono fatto vedere in pista dritta, potrebbe fare l'arrivo. Ha vinto con del buono in mano, in un Castello Sforzesco per la verità di non straordinario livello, un soggetto come Opinion Maker molto concreto (tre vittorie e due secondi in cinque corse), che sarà in campo per la Effevì.
In una corsa molto aperta. occhio ai possiibli inserimenti di due puledre: si tratta di Elusive Pernilla, scelta di un trainer come Riccardo Godani che con i giovani ha sempre fatto buone cose, e di Odraode Xam, che resta su un successo romano e sulla quale Fais sta lavorando con mano abile.
Un altro 'mago di puledri' come Fazio gioca la carta dell'interessante Kabul. Da Roma si sposta anche Peraino con il suo Into the Wild, che ha già corso con i migliori senza figurare.
Dunque, un Criterium decisamente interessante. Alcuni di loro potremmo ritrovarli in primavera al via del Premio Pisa.