Forse a settembre il bando per l'ippodromo di Palermo
COMUNICATO DEL COMITATO RIAPRIRE L'IPPODROMO DI PALERMO
"Nella giornata di ieri, negli uffici del Settore valorizzazione risorse patrimoniali del Comune di Palermo, il Comitato Riaprire l'Ippodromo di Palermo ha incontrato l'Assessore al Bilancio Gentile ed i dirigenti preposti per discutere della auspicata riapertura dell'impianto.
Il Comune ha riferito che i tecnici stanno continuando i rilievi in tutta l'area propedeutici alla prossima emissione del bando che dovrebbe avvenire nel MESE DI SETTEMBRE.
Intanto, nei prossimi giorni l'Assessore Gentile comunicherà al Mipaaf che il Comune ha allo studio l'ipotesi di indire un avviso per la gestione provvisoria dell'impianto, confermando di volere assicurare la continuità dell'Ippodromo.
E' stato anche richiesto al Comune di fare rientrare i cavalli all'Ippodromo, in quanto, come sostenuto dall'Avvocato Elisabetta Billitteri, consulente legale del Comitato, i proprietari dei cavalli - che a proprie spese sono stati costretti ad allontanarli dall'Ippodromo a seguito dell'interdittiva emessa nei confronti dell'ultima società di gestione - non sono più in grado di sostenere i costi per il sostentamento del cavallo e per il personale di scuderia in trasferta in diverse città italiane.-
L'esigenza di tante famiglie palermitane che vivono oggi queste gravi difficoltà non ha trovato alcuna apertura da parte del Comune che, come evidenzia il legale, intende occuparsi, con i tempi biblici della pubblica amministrazione, solo degli aspetti burocratici senza tenere conto del fatto che dietro i lavoratori, senza lavoro da dicembre, esistono uomini, donne e bambini, che già dall'incontro di ieri auspicavano una svolta positiva della vicenda anche in forma provvisoria da parte del Comune che, invece, non c'è stata.
"Saranno rese note tutte le informazioni relative alle gravi perdite cui l'Ippodromo quale attività sportiva sta andando incontro per il mancato incasso delle sovvenzioni statali previste dal Ministero delle Politiche Agricole, oltre la grave perdita già in atto per i lavoratori dell'Ippodromo, l'indotto ed il settore dell'agricoltura relativo alla coltivazione di fieno e mangime: "Palermo non ha bisogno di altre condizioni di abbandono ma di sviluppo ed attività nel rispetto della legalità....conclude l'Avvocato Billitteri..."Orlando prenda in mano la situazione e riapra l'ippodromo alla cittadinanza!"