FISE. La Dallari continua la sua battaglia
Comunicato del Comitato FISE per l'Emilia Romagna: "Quasi settecento persone si sono ritrovate lunedì sera presso la Fonderia Italghisa di Reggio Emilia per il tradizionale appuntamento pre-natalizio organizzato dal Consiglio del Comitato Fise Emilia Romagna. Una serata per festeggiare gli atleti e i tecnici e un’occasione per scambiarsi gli auguri di Natale
Sono stati oltre 300 i premiati per i risultati sportivi ottenuti nel 2013. Riconoscimenti che hanno riguardato davvero tutte le discipline equestri: dall’endurance agli attacchi, dalla monta americana al volteggio, fino alle discipline ludico addestrative e naturalmente al salto ostacoli, al dressage e al completo. Presenti molti dei cavalieri e delle amazzoni laureatisi campioni regionali di salto ostacoli a Le Siepi di Cervia lo scorso fine settimana. Tra i più giovani, Giacomo Casadei, accompagnato da papà Mirco e dal compagno di scuderia Mario Vitolo, vincitore a Cervia del Campionato junior primo e secondo grado.
Ad aprire la serata è stata Pamela Meier, presidente del Comitato Regionale Fise: «Questa è la nostra festa – ha detto -, è la festa della Fise dell’Emilia Romagna, una regione eccezionale dove in tantissimi lavoriamo con passione per far crescere l’equitazione. Una regione eccezionale anche per la quantità e la qualità dei risultati sportivi che ogni anno arrivano da tutte le discipline. E di questo ringrazio gli atleti, le loro famiglie e gli istruttori. Davvero grazie a tutti i tecnici e ai consiglieri per il grande lavoro svolto in questo mio primo anno da presidente. Non vi nascondo che il 2014 sarà un anno difficile – ha concluso la presidente Meier –, perché la Fise nazionale ci chiede di attuare grossi tagli al budget. Ma vi assicuro che faremo tutto il possibile per continuare a mettere in campo le iniziative e i progetti che negli anni hanno permesso all’equitazione emiliana di diventare sempre più forte e competitiva».
Al termine del suo discorso Pamela Meier ha invitato Antonella Dallari a salire sul palco, ricordando il recente pronunciamento del Tar che sostanzialmente accoglie il ricorso della Dallari contro la sentenza di annullamento della sua elezione alla presidenza della Fise nazionale. «Quando sono stata eletta – ha detto Antonella Dallari – ho portato a Roma tutta l’esperienza maturata da presidente regionale, lavorando a stretto contatto con il territorio, gli atleti, le loro famiglie. Ma a Roma è molto difficile portare avanti principi di sport e di coerenza. C’è una distanza abissale tra la Fise nazionale e i territori. Mentre è proprio sul territorio, tra i tesserati, che batte il cuore del nostro sport e questo abisso di distanza con Roma non può e non deve essere accettato. Io continuerò a lottare perché i vostri diritti, i diritti dei ragazzi e dei loro genitori vengano rispettati».