FISE, a Danese la piena solidarieta della ''base''
LA NOTIZIA dell’imminente esonero del Prof. Marco Danese, quale direttore sportivo della FISE, da tempo circolava nell’ambiente. Tra le lettere di solidarietà pervenute alla nostra redazione abbiamo scelto quella di una lettrice romana che ha voluto mantenere l’anonimato:
Caro Marco,
la notizia che dopo tanti anni avresti lasciato la FISE ci ha preoccupato e ci ha spaventato ma, soprattutto, ci fa soffrire vederti vittima sacrificale di meccanismi che non appartengono ad una persona che, come te, ha onorevolmente rappresentato con passione, professionalità e massima serietà, per oltre venti anni, la Federazione e gli sport equestri in Italia.
La tua è stata una figura di riferimento per tanti, non solo dal punto di vista professionale ma anche da quello umano: ad ogni dubbio è sempre seguita una tua risposta chiara, su qualunque argomento; ad ogni momento di sconforto è sempre seguito un tuo incoraggiamento; alle situazioni difficili hai saputo trovare una soluzione.
Ci spiace infinitamente quanto ti è accaduto e spiace soprattutto che ci troviamo oggi in un contesto dove la libertà di pensiero è severamente punita!
Sono tante le cose che si potrebbero aggiungere ma credo che una possa valere per tutte: GRAZIE e a presto.
Lettera firmata