Fieracavalli, la riflessologia risorsa per il cavallo
L'intero organismo umano si trova "disegnato" sui piedi e sulle mani. Gli antichi, avevano scoperto che applicando una pressione in zone particolari sulla pianta del piede o sul palmo della mano si potevano alleviare malesseri fisici ed emotivi. Come poteva succedere? Queste zone - dette "riflesse" - corrispondono agli organi interni del nostro corpo e sono ricche di terminazioni nervose. Se adeguatamente stimolate, il cervello riceve un segnale che stimola una serie di reazioni a catena in grado di controllare lo stato di salute degli organi corrispondenti. Dove necessario, queste reazioni ristabiliscono l'equilibrio omeostatico innescando un processo di autoguarigione e aiutano il corpo a ritrovare un duraturo stato di benessere sia fisico, sia psicologico. E' su questo principio che si basa una delle più antiche arti curative conosciute: la riflessologia.
Anche i cavalli, come l'uomo, hanno le "zone riflesse" sui piedi e sulle mani (in senso anatomico) e rispondono positivamente e in tempi sorprendentemente brevi ai trattamenti riflessogeni. Ho applicato la riflessologia in campo equino iniziando con i cavalli da corsa e ora svolgo il mio lavoro di riflessologa nella scuderia del carcere di Bollate. Qui ci sono cavalli che arrivano da realtà diverse, alcuni sono stati abusati fisicamente ed emotivamente, alcuni sono anziani, altri sono ex-atleti a fine carriere e per alcuni di loro la riflessologia è di grande beneficio. La riflessologia infatti, come tutte le discipline olistiche, non lavora solo sul piano fisico ma tende a ripristinare anche l’equilibrio emozionale dell’animale aiutandolo nella risoluzione, a volte permanente, di problemi comportamentali altrimenti difficili da affrontare. Un cavallo in equilibrio con le sue emozioni è in equilibrio anche con il mondo circostante ed è meno soggetto a paura, traumi e malattie. E’ un cavallo capace di recuperare la sua fierezza e di rispondere con disponibilità nuova e con tutta la sua potenza agli impegni che gli sono richiesti.
La riflessologia applicata in campo equino è ancora poco conosciuta, ma potrebbe diventare una delle discipline olistiche più innovative e interessanti per favorire e mantenere il benessere psicofisico del nostro amico cavallo.