Elvinia bella come il suo Universo
Un mio "amico", che la conosce bene, la chiama Elvy e la descrive come una specie di cow girl, sempre pronta a nuove avventure e a mettersi seriamente in gioco. Così è stato (del resto, ne so qualcosa io, in fatto di donne, cavalli e canzoni lui ha quasi sempre ragione) anche per le finali nazionali di Miss Ippodromo, dove saprà certamente tirar fuori tutta la sensualità e la bellezza, l'energia che mette in quella cosa chiamata vita fin da quando -era ragazzina- spaziava con la naturalezza dell'entusiasmo dalla danza classica al judo agonistico, disciplina dove per ben 4 volte è stata campionessa regionale delle Marche, lei che è nata ad Ancona ed abita a Montegiorgio, la casa del San Paolo, l'ippodromo del Palio e del trotto.
Elvinia Minnoni ama il buon cibo, leggere ("non ditelo in giro ma come l'Alba Chiara di Vasco ho divorato perfino i libri di scuola, quelli di legge") viaggiare, la moda, il fashion ed il glamour, la sana competizione. Ed ama, soprattutto, i cavalli...
"Una passione ereditata da mio nonno. Un amore grande, un bene enorme eppure piccolino rispetto a quello che sempre sanno darmi loro. Nel 2009 -racconta- ho perso mia madre ed è stato grazie a un cavallo che ho trovato quel conforto che nessun abbraccio umano avrebbe saputo darmi. Ed è così ancora oggi. E' nei cavalli, nel loro sguardo, nei nostri abbracci che ritrovo ogni volta forza e serenità".
"Certo -prosegue Elvinia, un papà che la adora e che mi dicono essere un gran maniscalco- tra le tante cose che faccio, lo studio e il lavoro in primis, non riesco a stare con loro tutto il tempo che vorrei ma prendermene cura appena posso è rimasta una delle priorità, se non la prima in assoluta, per il mio benessere".
Negli anni, per quanto sia ancora una giovane ragazza con l'anima in bilico ("è il miglior equilibrio possibile, stare sul filo") tra la bambina che non passa e la donna che torna ed arriva, Elvinia ha messo su famiglia. Pardon, scuderia.
E infatti oggi ad attenderla di ritorno da studio o dallo studio legale, ansiosi di coccole, vizi e discorsi fatti anche -ma non solo- con gli occhi, ci sono Carlitos, Clelia, Diogenes, DiLuca, Elissar, Estiomene, Ella ed il buon "vecchio" biondo Universo, anche lui davvero un bellissimo modello, "al punto che è con lui che ho scattato per il concorso".
Vivere una scuderia di trotto a 360 gradi per lei significa sì organizzarla, studiare i possibili miglioramenti "ma anche tifare, emozionarsi ad ogni battito, per ogni risultato dei cavalli. E viaggiare di continuo per seguirli su tutte le piste e in trasferta. Spiarli da terra e allenarli sul ghig, vedere il mondo al riparo e con la vista del loro culo".
"In scuderia e dai cavalli -prosegue- ho imparato molto. Anche a convivere con logiche e impulsi diversi dai miei, anche a non abbattersi, anche e soprattutto che un risultato magari brutto non sia un verdetto insindacabile e possa addirittura essere un buon punto di partenza. La magia dei cavalli da corsa è che ci possono regalare sempre mille emozioni, mille sorprese, mille insegnamenti".
E tra le sorprese di Elvinia anche quella di guidare in corsa, senza frusta per regola e per convinzione, nel circuito ippico-benefico delle Stelle: "Devo molto a loro, è stato un regalo fantastico. La prima corsa appena compiuti i 18 anni, altro che sognare la patente per la macchina o la macchina stessa; era quello che sognavo e ancora oggi quando corro provo emozioni incredibili, adrenalina al massimo, fiducia reciproca tra me e l'animale, sport, piacere, avventura"...
Adesso come nuova avventura, altra casellina da riempire tra le cose da cow girl della Elvy, arriva il concorso di bellezza più bello del mondo per chi ama i cavalli: "Non vedo l'ora e già a pensarci sento i brividi giusti lungo la schiena. Sarà un gioco stupendo, emozionante e sarà un'occasione unica per mettermi alla prova, al di là dei voti della giuria".
Piacere, sedurre, le piace molto e "trovo affascinante poter indossare e scoprire due lati della stessa me e della mia femminilità: quella che sfila sui tacchi alti e quella vestita da amazzone fin nel profondo dell'anima".
Sì, perché, non l'abbiamo ancora scritto ma Elvinia, come performance libera di talento, si esibirà in pista, in sulky, pronta a essere vista, bella come il suo Universo, mentre guarda -come dice lei- il mondo da dietro il culo di un cavallo...