Domenica a Padova una bella edizione dell'Elwood Medium
PADOVA. Nell'elegante Padova, città d'arte medievale e rinascimentale, sede di un importante e antica università e meta di tanti turisti anche per essere la 'Città del Santo', domenica ci sarà una bella pagina d'ippica con il convengo incentrato sull'Elwood Medium, classica che ha origine nel 1902 e laurea un tre anni sulla distanza del miglio.
L'edizione 2023 presenta un campo interessante di candidati con una dozzina dove il favorito per titoli è Edy Girifalco Gio, il più ricco dello schieramento e imbattuto in due uscite in tracciati da mezzo miglio. E' anche la carta scelta da Alessandro Gocciadoro per centrare l'ennesimo traguardo di una primavera esaltante.
Nelle corse dei cavalli contano molto le linee e il biglietto da visita di Espada, un bel secondo posto nel Gran Premio Italia maschi all'Arcoveggio, potrebbe essere un fattore. Marco Smorgon, allenatore e guidatore di questo bel finisseur, ha nella sua scuderia diversi tre anni, maschi e femmine, in espansione tecnica. Puledri che stanno sbocciando e che hanno anche molto margine.
Aver scelto Espada per questo contest patavino è un segnale della fiducia che il professionista piemontese ripone in questo esponente della generazione dei tre anni indigeni.
La corsa è aperta a diversi inserimenti, con Elettra Bi, il fascino del rossoverde Biasuzzi e un buon 2 che ben serve una egregia partitrice; non fortunata al sorteggio la talentuosa Emma dei Veltri (5 vittorie su 7 ingaggi), che ha pescato il 6 dopo aver lavorato bene a Divignano con Mauro Baroncini. Prima in pista piccola per Esperia Cr, con Jean Pierre Dubois, una che ha mosso veloce le gambe sul doppio chilometro. Etereo Jet, all'uno, ed Ellington Treb, con il 4, tentano il salto di categoria sulle ali di una forma consistente. Ermes Caf, dal 5, è la scelta di Enrico Bellei ed è svelto dietro la macchina. Estasi Di No ha vinto il Gran Premio Italia al femminile ma quel 12 di schieramento complica tutto.
Padova nel ciclo di selezione classica offre un interessante set up per mettere alcuni punti fermi nelle gerarchie di una generazione che sono ancora molto fluide.
C'è chi si può confermare e anche chi può rivelarsi. Il fascino di una corsa di selezione è proprio in questo divenire, nell'andare a scoprire le carte.
Lo faremo in una prova che profuma di storia come l'Elwood Medium, domenica nella bella Padova che sublima l'arte nei suoi colori, nelle forme architettoniche e in figure immaginate e realizzate da artisti straordinari, Giotto su tutti.