Coordinamento, si chiude per l'ippica una legislatura molto negativa
Il Coordinamento Ippodromi comunica “La legislatura è finita ed il Presidente della Repubblica ha sciolto le Camere e la data delle elezioni è fissata per il 4 Marzo.
Tra due mesi avremo così un nuovo Parlamento ed un nuovo Governo.
Per l'ippica italiana questa Legislatura è stata molto negativa:
1- Dopo la chiusura dell'Unire/ Assi non c'è stato alcun intervento concreto per il rilancio del nostro Sport.
2- Solo nel 2013 e nel 2014 con la Rappresentanza Unitaria siamo riusciti ad incontrare le Commissioni Agricoltura di Camera e Senato ed i Ministri del Mef e del Mipaaf di allora, ipotizzando anche la costituzione di una Consulta Ippica permanente.
3- negli ultimi due anni purtroppo non siamo mai riusciti ad incontrare ne' il Ministro ne' il Sottosegretario delegato all'ippica.
4- sono stati chiusi gli ippodromi di Roma Tor di Valle, di Firenze Le Mulina, di Milano San Siro Trotto, di Ravenna, di Livorno , di Palermo e per l'anno prossimo è prevista la chiusura di Grosseto ed è a forte rischio anche Capannelle.
5- i finanziamenti per l'ippica sono stati dimezzati e le scommesse ippiche sono precipitate ai minimi termini, con gli ippodromi sempre più deserti, con meno cavalli e meno proprietari.
6- non siamo riusciti ad incontrare nemmeno l ' ANCI nonostante che ben trenta ippodromi siano di proprietà comunale.
7- solo nell'ultima Legge di Bilancio sembra che si sia mosso qualcosa per la Riforma delle scommesse e per la prima volta nella storia è stato deciso un intervento statale di oltre 1 milione a favore del Comune di Merano per l'ippodromo di sua proprietà
ed in questo senso ci auguriamo che tutti i Comuni italiani si attivino verso il nuovo Parlamento per ottenere analoghi finanziamenti anche per i loro ippodromi.
7- L'unica questione di cui si è' sentito spesso parlare in questi ultimi anni pur tra un rinvio e l'altro di tre mesi in tre mesi ( Delega e Collegato Agricolo) è stata la cosiddetta Privatizzazione di cui si dovrà leggere il Bando che ,ancora, entro tre mesi dovrebbe essere pubblicato e così conosceremo i candidati, i requisiti richiesti, i loro patrimoni e gli investimenti che vorranno fare per il rilancio dell'ippica nazionale e per assicurare una buona gestione.
Vedremo............
In questo contesto rivolgiamo, come facciamo da sempre , un Invito a tutte le associazioni della Filiera: Proprietari, Allevatori, Professionisti ed Ippodromi:
INCONTRIAMOCI ED ORGANIZZIAMOCI !!!!!!!!
Tra tre mesi avremo un nuovo Parlamento ed un nuovo Governo, proviamo a presentarci uniti, con proposte serie e concrete , che puntino al rilancio vero del nostro grande Sport e dei suoi grandi valori storici e sociali.
Proviamo a tutelare, tutti insieme, i nostri cavalli, i nostri ippodromi, i nostri lavoratori i nostri professionisti, le nostre corse.
Proviamo a voltare pagina ed a rimboccarci le maniche e forse nella prossima Legislatura potremo davvero riuscire a rilanciare la nostra Ippica.
Non dobbiamo dimenticare che " Il Futuro è nelle nostre mani".
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