Coordinamento, nuovo appello al ministro Martina
Il Coordinamento ippodromi comunica “L'ippica nazionale è da tempo precipitata in una crisi enorme e ,purtroppo, la situazione peggiora sempre di più.
In questa ultima settimana, giornali e televisioni hanno informato che:
• È' chiuso l'ippodromo di Palermo per infiltrazioni criminali.
• Sono stati rapiti in Toscana due grandi cavalli.
• Sono in corso Indagini della Procura di Roma sulla gestione dell'ippodromo delle Capannelle.
Nell' esprimere a tutti gli interessati grande solidarietà ed augurandoci che i responsabili siano individuati e che la Giustizia faccia il suo giusto percorso, dobbiamo purtroppo segnalare l' assordante silenzio del Governo, del Ministero delle Politiche Agricole e del Parlamento.
È passata una settimana da quando le Società di corse insieme ai Sindacati dei lavoratori hanno inviato una lettera al Ministro Martina ed al Sottosegretario con delega per l'ippica Castiglione , richiedendo un incontro per la costituzione di un Tavolo di crisi e non vi è stato nemmeno un cenno di attenzione e di risposta.
Gli ippodromi sono aperti senza nemmeno avere l'atto del Ministero che dia loro l'autorizzazione a svolgere l'attività e senza nemmeno conoscere la Sovvenzione dell'anno in corso.
I pagamenti dovuti dal Ministero sono fermi da mesi e nemmeno i vertici ministeriali sentono il " dovere " di convocarci e di darci informazioni.
Addirittura un Ufficio ministeriale convoca tutti gli ippodromi per il 14 marzo per discutere del calendario del 2017 e poi rinvia tutto a data da destinarsi.
Siamo veramente precipitati in una situazione assurda e paradossale.
Ministro Martina, per favore, intervenga!!