Coordinamento Ippodromi, urgente definire il protocollo sanitario
Il Coordinamento Ippodrom comunica "Il Ministero delle Politiche Agricole ha inviato a tutte le Società di corse le Linee Guida che dovranno essere recepite nei singoli protocolli operativi che ogni Società dovrà adottare, con riferimento alle specificità delle proprie strutture ,in “raccordo “ con l’ Autorità Sanitaria Locale, prima della ripresa delle attività organizzative delle corse.
Preso atto di quanto sopra ed in considerazione che l’Autorita’ Sanitaria Locale e’ il Sindaco , gli ippodromi associati stanno già lavorando per la definizione del proprio protocollo sanitario, augurandosi di poter riprendere ,il prima possibile, l’attività delle corse dei cavalli a porte chiuse.
Non vorremmo che questa nuova procedura allungasse i tempi della ripartenza, ma comunque ci stiamo lavorando e restiamo in attesa di conoscere ufficialmente dal Ministero la “possibile data” di inizio dell’attività.
Ricordando quello che, due giorni fa,la Ministra Bellanova ha scritto al Presidente Conte e cioè che “ un ritardo nella ripresa produrrà danni enormi per il mondo allevatoriale e per la Filiera Ippica che conta in Italia oltre 30 mila operatori ed oltre 8 mila cavalli da corsa in piena attività agonistica”.
Aspettiamo di conoscere , con urgenza, la “ data “ della ripartenza delle corse dei cavalli nei trentadue ippodromi nazionali.