Cavallo 2000

Non poteva esserci collocazione migliore per presentare un libro di equitazione. Prima di lasciarci Tiziano Bedostri aveva pensato a questa ambientazione ed aveva promesso di svolgere in questo sito magico la presentazione del suo nuovo libro. 

Stiamo parlando di una piccola regione nel cuore dell’Italia: l’Umbria, di un gioiello di paese medievale: Città della Pieve e nella sacralità di un edificio come le Rimesse del Palazzo Vescovile, sede di una biblioteca dedicata interamente ai cavalli e all’equitazione.
Il 14 settembre in via Pietro Vannucci 34 alle ore 18,00 verrà presentato il libro postumo di Tiziano Bedostri “IL TOUR. Monte Bianco a cavallo: da sogno a realtà” edito da More than a Horse.

Ospiti: Emilio Minunzio Vicepresidente ASI, Piera Barbone curatrice del libro, Luciano Ruiu editore; Moderati dalla padrona di casa Maria Cristina Magri giornalista e presidente dell'associazione culturale PieveCavalli ed intervallati dagli interventi di Virgilio Bianconi di Panicale, attore ed amico, che leggerà alcuni brani del testo.
Il libro narra la genesi e la sublimazione da sogno a realtà di un viaggio a cavallo attorno alla vetta più alta dell'Europa occidentale: il Monte Bianco. Impresa ritenuta impossibile fino a quel momento.L'autore, programmatore e rigoroso organizzatore, in seguito a  minuziosa ricognizione di un viaggio che si sviluppa su tre nazioni: Italia, Svizzera e Francia, decide che il Tour si può fare. 

Del viaggio vengono realizzate quattro edizioni, la prima nel 2004 (nel libro ne vengono trattate solo tre).
Tiziano Bedostri, emiliano di nascita, guida di turismo equestre, istruttore di equitazione e penna sopraffina, ci lascia in un tragico incidente d’auto nel 2018. La moglie Piera Barbone mette mano ai suoi scritti per completare l’opera.

Diario, romanzo, quaderno di bordo, non mancano pagine poetiche sulle amate montagne o sul rapporto empatico che si crea con il cavallo. Molti sono gli spunti di riflessione su aspetti politici e sociali, sul turismo sostenibile, sul mestiere di guida, sulla didattica e la formazione, sugli aspetti psicologici all'interno del gruppo e del branco, sul grande ruolo della natura alle volte antagonista altre volte alleata. Senza dimenticare l'impatto delle emozioni vissute sul percorso di crescita personale.

 L’autore di fatto dà origine ad una nuova corrente letteraria: “L'equitazione d’alta quota”, difatti descrive nel dettaglio le numerose difficoltà affrontate su un territorio impervio attraversato a cavallo.
Il libro è definito da alcuni come “un viaggio di emozioni” nel quale si manifestano momenti di travaglio, di conflitto, di paure, di gioie e di successi. Una lettura sobria e scorrevole, adatta a tutti ricca di descrizioni suggestive e poetiche.Il tutto accompagnato dalle spettacolari immagini immortalate dall'obbiettivo di Eleonora Greco, fotografa professionista.

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