Città di Castello in festa per la passeggiata a cavallo
Stamattina, domenica, Città di Castello si è svegliata in festa per i cavalli, nel segno di una passione che nemmeno la pandemia ha cancellato.
La tappa nel centro storico tifernate della passeggiata organizzata nelle giornate di ieri e di oggi dall’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo come evento promozionale, dopo la rinuncia alla manifestazione nel 2021 a causa del Covid-19, è stata accolta dalla curiosità e dall’entusiasmo di tante persone di tutte le età, che hanno abbracciato gli oltre trenta esemplari di razza condotti nei luoghi più belli della città da amazzoni e cavalieri provenienti da tutta l’Alta Valle del Tevere.
Cavalli meravigliosi che, dopo aver attraversato ieri alcuni degli scorci naturalistici più suggestivi dell’asta del Tevere e delle campagne circostanti, lungo l’itinerario di stamattina hanno aggiunto la loro bellezza alle testimonianze artistiche e architettoniche caratteristiche della città, lambendo la collezione delle opere di Alberto Burri degli ex Seccatoi del Tabacco, passando vicino alle mura urbiche e sotto alcuni dei palazzi rinascimentali di maggior pregio storico, gettando uno sguardo alla Pinacoteca comunale e ai tesori di Raffaello e Signorelli custoditi nel museo.
In piazza Matteotti la comitiva guidata dal presidente dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo Marcello Euro Cavargini si è fermata per un ideale saluto alla città, lasciando che genitori e figli si avvicinassero, toccassero e ammirassero i cavalli, si divertissero con i passi di dressage accennati dai cavalieri più esperti, immancabilmente immortalati da foto e video con gli smartphone.
Tra i tifernati, anche diversi turisti arrivati per la Mostra Mercato Nazionale del Libro Antico e della Stampa Antica che si conclude oggi, sorpresi e incuriositi da un simile spettacolo nei luoghi della storia e dell’arte della città.
“E’ stata davvero una bella soddisfazione vedere tante persone che ci aspettavano e che hanno preso questo piccolo momento di incontro con il cavallo come un’occasione imperdibile per mantenere saldo e non spezzare un legame con il mondo equestre che è nella cultura e nella tradizione di questa terra e delle comunità locali”, ha sottolineato Cavargini, che ha ringraziato per la collaborazione Comune e Regione, oltre che la Polizia Municipale per la scorta durante la passeggiata e Sogepu per le operazioni di pulizia assicurate dopo il passaggio della comitiva.
“Diamo a tutti l’appuntamento al 2022 – ha aggiunto Cavargini - quando speriamo ci possano essere di nuovo le condizioni per organizzare la Mostra Nazionale del Cavallo, che resta un punto di riferimento nel centro Italia per allevatori, amazzoni, cavalieri, appassionati, dai quali ci arriva costantemente l’incoraggiamento a non mollare e lavorare per la ripresa della manifestazione”.