Car System e il cavallo non ha più segreti
UN TESTIMONIAL d’eccezione per un “sistema” davvero proiettato nel futuro. Dopo avere a lungo lavorato al perfezionamento del Monorail, avveniristico sistema di allenamento basato sul rispetto del cavallo, in particolare se giovane, sulla possibilità di formarlo sotto il profilo muscolare e offrirgli così una lunga carriera senza incidenti e sulla razionalizzazione delle spese in scuderia (vedi Cavallo Magazine nr. 253 dicembre 2007 e www.stefanograsso.it), la Kurt Equine Trainingsystems ha recentemente presentato in Gran Bretagna l’ultimo modello di Car System.
Questa particolarissima macchina dedicata a un singolo cavallo (nel trenino del Monorail possono invece trovare posto fino a dieci soggetti) è specificamente indicata a scopo di ricerca, di riabilitazione e di performance test potendo monitorare ciascun soggetto con assoluta precisione grazie a spirometro, cardi-frequenzimetro e gait analysis collegati a un computer. Sviluppando una velocità che può arrivare a 70 chilometri orari in massima sicurezza (il cavallo è legato ai due venti all’interno del sistema completamente controllato dall’uomo alla guida), la prestazione può essere seguita e scomposta in ogni minimo particolare. Il risultato, unico nel suo genere, è un dettagliato report che spazia dalla verifica della soglia aerobica al controllo di eventuali anomalie nell’andatura. In pratica, un check up da vero atleta, capace di scongiurare gli errori umani spesso frutto di allenamenti inadeguati.
I Kurt Equine Trainingsystems sono in grado di sviluppare un programma di test e allenamento completo a partire da puledri giovanissimi perché nessun peso supplementare grava loro né sulla schiena né sulle gambe. L’arrivo del nuovo modello di Car System (la macchina è stata realizzata dalla Roush Company, autorevole azienda britannica che si occupa della progettazione, dell’ingegnerizzazione e dello sviluppo per le più importanti case costruttrici in ambito automobilistico) rappresenta così un ulteriore passo avanti nella ricerca del wellness e di un sempre migliore allenamento dei cavalli in assoluto rispetto della loro naturale individualità.
Oltre alla prestigiosissima testimonianza di Monty Roberts – i cui metodi di doma dolce e di allenamento sono tra i più apprezzati e diffusi – i Kurt Equine Trainingsystems (deus ex machina è l’uomo d’affari turco Mehmet Kurt, proprietario di cavalli da corsa e del più importante allevamento di Purosangue inglesi del Paese, affiancato dall’esperienza e dalla professionalità del trainer italiano Daniele Camuffo, direttore tecnico dei progetti) vantano sostenitori noti in tutto il mondo della ricerca sul benessere del cavallo come i professori Evans dell’Università di Sydney, Mc Ilwraith di quella del Colorado e Bayly dell’ateneo di Washington.