Buon Anno ai nostri compagni di vita!
Insieme, affiancati, camminiamo silenziosi, saliamo l’impegnativa china accomunati dall'unanime ansimare, progrediamo verso un altro passaggio, uno dei tanti che traverseremo nel corso della nostra comune esistenza.
Abbiamo appena superato il solstizio d’inverno, assistendo alla “nascita del nuovo sole” e, tra poco, saremo a Natale, foriero di luce iridescente che invade l’universo, illuminando, almeno per una notte, gli angoli reconditi del pianeta, e quelli bui delle coscienze.
Poi saliremo ancora, verso un altro passaggio dove sosteremo per qualche istante, il tempo necessario per riprendere il cammino. Allora immagino che, in quel momento, coi tuoi occhi riuscirò a vedere quello che i miei non riescono a osservare, le tue narici mi faranno percepire profumi che non posso sentire, le tue orecchie rumori a me sconosciuti… E in quell'istante, ne sono certo, librerai nel vento un possente nitrito, che con l’eco occuperà qualsiasi angolo delle vallate sottostanti, infondendo pienezza e serenità nei viandanti.
Innanzi a noi si affaccia il nuovo anno, si schiuderanno nuovi orizzonti, e il mio cammino si farà più lieve, perché al mio fianco ci sei tu, silente e accondiscendente compagno di vita.
Grazie per esserci, e buon anno amico mio!