Barcellona, l'Olanda prima nella finale della Top League
Barcellona 2017: parlare di questa finale e' bello si', ma l'importante era vederla. Importante per tutti il vederla, per capire quale e' il targuet da raggiungere. Ancora complimenti ai nostri cavalieri che l'anno scorso in questa gara conquistarono la quarta posizione: Bucci, Chimirri, De Luca, Govoni . Ma ora parliamo della gara di ieri sera: magnifica! Questa formula di gara della finale Top League (un giro solo per squadra e la somma delle penalita' e dei tempi dei primi tre di ciascuna gara, senza alcun secondo giro o barrage) per lo spettatore e' divertentissima. L'esperto, elegante pubblico catalano, con visitatori da tutto il mondo, ha gremito le tribune del real polo club di Barcellona, resistendo ed aspettando l'aggiustatura dell'impianto elettrico.
La squadra olandese mi ha fatto impressione tanto era programmata ad orologio per questa gara: fantastici! Harrie Smolders meraviglioso, e' partito per ultimo, doveva fare netto per vincere e l'ha fatto, perentorio, senza alcuna possibile discussione per gli avversari.
Sul bellissimo e difficile percorso di Santiago Varella , perfetto , ad hoc per una prova di questo genere, i binomi in campo delle migliori otto squadre del mondo hanno dato spettacolo. Quei cavalli con quelle orecchie puntate in avanti, attenti a far bene ed a non toccare erano splendidi. Un percorso micidiale: terribilmente difficile la sequenza riviera/ gabbia di dritti leggera, marroncina, trasparente, verso la porta. Il livello di preparazione di tutti questi binomi era tale che non si vedeva niente; nessuna azione da parte dei cavalieri , un tic tic, un'intesa di pensiero ed i cavalli subito sui posteriori (" rientrati", direbbero i moderni), leggeri davanti. Altra difficolta', ma era difficile tutto fin dal numero 1, l'ultimo largo, larghissimo ed alto 1,70 ad una distanza che lasciava opzioni per la scelta dei tempi. Stupendo (ma non e' stato il solo) il giovane cavaliere svizzero Martin Fuchs, che appena messi i piedi per terra, dalla doppia gabbia, con uscita di largo, ha montato deciso in avanti, optando per una partenza grande sul grande largo finale.
Cito ora i nomi dei quarti cavalieri a partire delle quattro squadre, tanto per dare una piccola idea del livello di questa gara e del peso specifico dello spettacolo: per la Svizzera: Steve Guerdat, per il Belgio Gregory Wathelet, per la Svezia Peder Fredricson, per l'Olanda Harrie Smolders, per gli USA Mclain Ward, per la Francia Roger Yves Bost (non era giornata per lui: ritirato), per la Germania Marcus Ehning, per il Canada Eric Lamaze. Che Gente, che bravi! La crema del mondo!
Dopo la categoria americana di questa mattina ( sotto l'acqua, sta piovendo a Barcellona) oggi pomeriggio alle 15 avra' luogo la gara a due percorsi: " Coppa Longines della citta' di Barcellona" che porra' la parola fine a questa bella manifestazione.
La classifica:
1) Olanda, 2) Stati Uniti, 3) Belgio, 4) Svizzera, 5) Svezia, 6) Germania, 7) Francia, 8) Canada