Alberto Zorzi e Ulane primi nel Grand Prix Olympia a Londra
La storia si ripete e il protagonista è ancora una volta uno straordinario Alberto Zorzi. Il caporal maggiore dell’Esercito Italiano in sella alla selle francais di 10 anni Ulane de Coquerie (Prop. Alessio Lucia), infatti domenica 23 dicembre, ha vinto per la seconda volta consecutiva il “Turkish Airlines Olympia Grand Prix, l’ormai tradizionalissimo Gran Premio della città di Londra (prova mista; h. 160), inserito nella tappa di FEI World Cup™ di salto ostacoli britannica.
Si colora di nuovo d’azzurro, dunque, il Gran Premio conclusivo dell’Olympia Horse Show, che dopo quello valido per il circuito di Coppa del Mondo, vinto nella serata di ieri dal britannico William Whitaker, è la gara individuale più importante del concorso londinese, che ormai da diversi anni si disputa nel fine settimana prima di Natale.
Zorzi replica una vittoria già conquistata nello stesso concorso proprio nel 2017. Era il 19 dicembre dello scorso anno, quando il cavaliere italiano, quella volta in sella a Contanga 3, riusciva ad apporre la sua firma nella prestigiosa gara.
Grande gara quella di Zorzi ieri a Londra. Trenta i binomi al via. Il ventinovenne veneto e Ulane de Coquerie sono subito riusciti a mettere in cassaforte il primo netto utile per accedere ad un barrage, al quale hanno preso parte cinque binomi. Tracciato decisivo che ha visto la presenza di colleghi molto scomodi come – per citarne un paio - il padrone di casa britannico Scott Brash o l’olandese Maikel Van der Vleuten.
Nomi e qualità che non hanno assolutamente impensierito Zorzi capace, con la sua incredibile freddezza, di replicare l’impresa dello scorso anno, mettendo a segno anche il secondo netto e tagliando il traguardo in 27”42. Tempo che ha consegnato nelle mani del cavaliere azzurro la vittoria della gara. La piazza d’onore è andata proprio a Van der Vleuten in sella a Idi Utopia (0/0; 28”64), terzo posto per il portoghese Rodrigo Giesteria Almeida su Gc Chopin’s Bushi (0/0;28”69). Seguono, al quarto posto, l’altro cavaliere “orange” Doron Kuipers su Charley (0/0; 29”83) e, con 12 penalità in barrage, il tanto atteso Scott Brash in sella a Hello Jefferson (0/12; 43”97).
In campo nel Gran Premio anche altri due azzurri: Luca Moneta, undicesimo su Connery, con un errore al percorso base (4; 62”62) e il 1° aviere Lorenzo De Luca su Evita van’t Zoggehof (26° - 12; 61”97).
Con questa vittoria gli azzurri del salto ostacoli tornano ancora una volta a regalare grandi soddisfazioni in una stagione che li ha visti più volte protagonisti. Stagione che non è ancora finita e che corre verso la fine dell’anno, incontrando la nona tappa di FEI World Cup in programma già la prossima settimana a Mechelen in Belgio.