Al Sant'Artemio di Treviso una vigilia molto speciale
L'ippodromo di Treviso, a tutto merito di proprietà e conduzione tecnica, nonché organizzativa e di comunicazione, manda in scena per la vigilia di Natale un convegno al trotto davvero speciale, ricco di contenuti e sensibilità, capaci di "bucare" il muro che sempre più separa l'ippica dal resto del mondo, cittadini, media, istituzioni e potenziale "clientela" (proprietari, appassionati, sponsor, pubblico, scommettitori et cetera).
Oltre alle corse di cosiddetta routine e allo spettacolo meraviglioso dei cavalli -spesso dimenticati dagli stessi operatori e invece unica vera "arma di seduzione di massa", con le loro storie, brocchi o campioni che siano- avremo infatti musica (con il recital concerto della cantante Manu Ley, del giovane "cantattore" Filippo Rovati, proveniente da Area Sanremo e del cantautore italiano più "a cavallo" di tutti, Alberto "Caramella" Foà) e tre iniziative dedicate ai bambini, con tanto di sensibilizzazione e beneficenza per quelli autistici, tramite la Fondazione Oltre il Labirinto. La prima vedrà arrivare in sulky (o al ghig) addirittura Babbo Natale (i cui panni saranno vestiti da Maurizio Piergallini, guida della federazione artigiani) per portare alcuni doni ai più piccoli, la seconda vedrà i bambini stessi impegnati in una sfida di passione e amicizia in sediolo ai simpaticissimi pony della scuola di Maddalena Varsori e la terza sarà una gara di trotto amatoriale senza frustino dove i partecipanti -insieme alla Nordest Ippodromi- si auto-tasseranno per destinare i denari proprio alla onlus che segue, cura ed assiste i bambini autistici.
Il tutto, naturalmente, nel pieno rispetto delle normative anti-covid.
Nell'occasione è sceso in campo, cioè in pista, anche il Governatore del Veneto Luca Zaia (la cui passione per i cavalli risale all'infanzia, genuina e testimoniata dagli aiuti -sprecati da ippici sedicenti e poco abili anche nello sprecare- non solo economici dati al settore quando era Ministro dell'Agricoltura) che ha affidato un messaggio di saluto ai responsabili dell'Ippodromo e al circuito ippico-benefico delle Stelle con il quale, in passato Zaia ha anche gareggiato.
La Regione Veneto ha poi offerto il patrocinio alla manifestazione come iniziativa meritoria e di spessore, ma al di là dei passi ufficiali e formali delle istituzioni, bisogna plaudire con convinzione a tutti coloro hanno lavorato per organizzare al meglio, in condizioni sicuramente non facili, l'intera giornata. E un grazie sincero vada a tutti i protagonisti, capaci di "spendersi" in una vigilia "strappata" agli acquisti, ai pranzi, alle cene di rito.
"Siamo noi a dover ringraziare -si schernisce Federico Mastria di Mediaset, in gara tra gli amatori- perché passare una giornata insieme ai cavalli e ai bambini, cercando, nel nostro piccolo, di aiutare chi ha bisogno, è ricompensa senza pari e forse anche un modo più autentico di altri di vivere lo spirito natalizio. In più, nel fare queste cose, ci divertiamo un mondo".