A Villa Borghese un viale intitolato ai fratelli D'Inzeo
Roma celebra i suoi grandi Campioni di sempre, Piero e Raimondo D’Inzeo, dedicando a loro “Viale Piero e Raimondo D’Inzeo: campioni di equitazione”, una via di Roma proprio all’interno di Villa Borghese, nei pressi dell’ovale di Piazza di Siena, dove i due cavalieri azzurri sono stati letteralmente osannati dagli appassionati di equitazione di tutto il mondo. La cerimonia di inaugurazione della targa toponomastica, in programma domani a partire dalle 13.00, vedrà la presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente della FISE, Vittorio Orlandi più volte compagno di squadra di Piero e Raimondo e in particolare vincitore insieme a loro del Bronzo olimpico a squadre a Monaco nel 1972, dell’Assessore alla Cultura e allo Sport di Roma Capitale Giovanna Marinelli e di una rappresentanza delle famiglie dei due Campioni azzurri. Raimondo e Piero, che negli anni si sono guadagnati a ragion veduta l’appellativo di “fratelli invincibili”, sono stati tra i più grandi cavalieri della storia dello sport italiano, grazie all’innumerevole serie di vittorie e al record personale che li ha visti prender parte consecutivamente a ben otto edizioni dei Giochi Olimpici disputati con l’Italia, da Londra 1948 a Montreal 1976. I fratelli D’Inzeo hanno portato in Italia complessivamente 12 medaglie “a cinque cerchi”. Raimondo, portabandiera ai Giochi di Città del Messico nel 1968, ha messo al collo un oro a Roma 1960, due argenti e tre bronzi olimpici, oltre a due ori, un argento e un bronzo ai Campionati del Mondo. Il fratello Piero ha indossato invece due medaglie d’argento e 4 bronzi olimpici, cui si aggiungono un oro e tre argenti conquistati in occasione delle diverse edizioni dei Campionati Europei. La cerimonia, con inizio previsto alle ore 13, si terrà presso Viale dei Pupazzi, incrocio Piazzale Cavalli Marini (Galoppatoio Piazza di Siena - Roma). (Enrico Perez - FISE)