A Verona si parlerà della nuova Fise
CARO DIRETTORE, sabato 9 novembre alle ore 14 ( Sala Respighi, primo piano Centro Congressi) si discuterà del futuro della nostra Federazione. Un gruppo di appassionati e cavaliere, formatosi su Facebook, ha cominciato un paio di mesi fa a discutere delle ragioni che hanno portato al commissariamento della Federazione. Polemiche, idee, battibecchi, buttati lì in modo spontaneo ma con grande passione, per cercare di spiegare i motivi e le responsabilità di questo sfascio e degrado. Per dare un senso a tutte queste energie ed alla volontà di creare delle opportunità perché questa Federazione non muoia, si è deciso di passare dalle parole disordinate ai fatti. Dopo aver messo a punto una piattaforma di idee "rivoluzionarie", si è pensato di approfittare della prossima Fieracavalli per discuterne tutti insieme. Per portare avanti le idee per una nuova Fise e soprattutto affinchè esse possano realizzarsi ci sono però due pregiudiziali: la prima prevede che sia attuato il sistema di riforma delle deleghe, l'altra che venga posto un limite di due mandati per chi ricopre cariche elettive. Occorre ricordare come tutti e due gli argomenti siano contenuti nei programmi elettorali degli ultimi due Presidenti eletti. E’ dunque corretto presumere che tutti i tesserati abbiano avallato tali proposte. Quanto al Commissario nella delibera di nomina ha avuto in merito a queste tematiche il via libera da parte del Suo Presidente Malagò. Inutile nascondersi, però che vi siano ancora resistenze da parte di coloro che troppo spesso hanno utilizzato il sistema di voto attualmente in essere come un’arma per la loro elezione. Anche il limite di due mandati sembra stia un po' stretto a coloro che hanno trasformato il loro mandato in una sorta di…. attaccamento alla poltrona.
A Verona presentando le nuove idee per rinnovare la Federazione, l'intenzione è quella di far partecipare tutti ad una piattaforma programmatica che sarà la base del programma elettorale che i candidati alla presidenza dovranno far propria. L'incontro di Verona vuole essere , quindi, un momento per contarsi, per verificare le diverse competenze e disponibilità (concrete) a collaborare, per valutare se sia opportuni organizzarsi in un'associazione della quale eventualmente nominare i vertici organizzativi. Chiaramente la riunione deve essere organizzata: è previsto infatti un Segretario/moderatore dell'incontro che presenti la riunione e ne spieghi gli scopi; seguiranno gli interventi di chi si iscriverà a parlare, un ampio dibattito e l'elaborazione di un documento finale che conterrà le linee guida per il prossimo futuro. Credo sia un'ultima occasione per tutti noi di costruire una Federazione flessibile, moderna e veloce che ridia allo sport equestre il lustro che merita e dal quale tutti (atleti, tesserati, cavalli, operatori) potranno trarre il beneficio.