A Montelibretti la nuova casa equestre del pentathlon azzurro.
Il piccolo barone si rivolterà nell’avello ma a Los Angeles 2028 il suo amato Pentathlon Moderno dovrà lasciare il passo - con Pugilato e Sollevamento Pesi - a skateboard, arrampicata e surf, giudicati dal CIO (Comitato Internazionale Olimpico, fondato proprio dal nobile transalpino) più giovanili e meno problematici. Fu Pierre De Coubertin ad ideare, dopo aver riesumato i Giochi Olimpici, la disciplina cara ai militari. Gente che sapeva sparare, maneggiare la sciabola, montare a cavallo e, all’occorrenza, traversare un fiume a nuoto o disimpegnarsi di corsa tra i boschi.
I pentatleti saranno ancora al via però alle Olimpiadi di Parigi 2024 e ci sarà ancora l’equitazione tra le loro cinque prove. La cancellazione di questo centenario sport dai Giochi - pur se fra 6 anni e comunque ancora da sancire definitivamente in una prossima riunione del CIO - ridà la giusta dimensione all’episodio di Tokyo 2021, quando una allenatrice ci mise “il carico da 11” all’esasperazione della sua atleta che non riusciva a far saltare il cavallo, dando al quadrupede una manata sul sedere. La stampa, a corto di argomenti sul pentathlon, trasformò la pacca in un “cavallo preso a pugni” (cosa difficile senza entrare nel rettangolo di gara) e la disciplina di De Coubertin finì nell’inferno mediatico.
Affinché agli atleti azzurri in preparazione per Parigi non capiti un “caso Tokyo”, la FIPM (Federaziona Italiana Pentathlon Moderno) ha richiesto un supporto tecnico e logistico di eccellenza al Centro Militare di Montelibretti, attraverso un protocollo con il CEM (Centro Militare di Equitazione) che prevede non solo l’utilizzo degli impianti per allenamenti e gare ma anche la fornitura e la gestione dei cavalli. Questi non potranno però essere utilizzati a Parigi perché il regolamento olimpico prevede che vengano messi a disposizione dagli organizzatori, tirati a sorte e consegnati ai pentatleti 20 minuti prima della competizione.
Una preziosa collaborazione, già precedentemente attivata dalla FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), che dovrebbe far concludere in bellezza, al Pentathlon Italiano, l’avventura olimpica.