Trotto. Dodici partenti nel Premio Ponte Veccchio
FIRENZE. Dodici al via domenica al Visarno nella 72° edizione del Premio Ponte Vecchio. La classica fiorentina che figura nell’héritage del trotto nazionale per le imprese di campioni come Tornese, Birbone, Crevalcore e Steno, è stata riportata alla distanza del doppio chilometro (record della corsa di Tano Fohle Sm che un anno fa si espresse a media di 1.12.8). La prova di domenica si propone all’insegna dell’equilibrio per la presenza di diversi soggetti di chance tra i quali si può assegnare il ruolo di favorito tecnico al castrone Uragano Trebì, tatticamente duttile e impressionante nella vittoria milanese con gran chiusa dopo percorso esterno.
Sono alla prima uscita sul tracciato fiorentino due soggetti come Uno Italia e Super Star Reaf che hanno pescato ottimi numeri. Entrambi hanno qualche controindicazione, il metraggio per il primo e cinquanta giorni di assenza dalle piste per la femmina. Sing Hallelujah il più ricco dello schieramento, ottima la sua ultima affermazione all’Arcoveggio. Lì Napoleone Lans, un cavallo d’acciaio, vinse il primo gran premio stagionale, la prova maratona del Vittoria. E’ la scelta di Enrico Bellei, collezionista di trofei del Ponte Vecchio.
Ottimo post di lancio per la scattante Una Bella Gar, laureata del Premio Andreani 2016. Altre femmine sono della partita come Tina Turner, un’altra che spinge la macchina, punterà decisa in avanti e manderà il primo che si presenterà. L’idea d’alta quota è Tornado Del Vento, alla prima nel salotto buono delle corse ma con rendimento a freccia in su.