Trotto, Continentale alto livello e un pizzico di Francia
BOLOGNA. Lunedì mattina è stato confezionato il Gran Premio Continentale, che andrà in scena domenica all'ippodromo dell'Arcoveggio. L'appuntamento di Bologna è un gruppo 1 dalla dotazione di 154 mila euro che si propone come un confronto europeo per cavalli di 4 anni.
Nel cast di 12 partenti a garantire l'internazionalità della prova va sottolineata la presenza del francese Hooker Berry, un cavallo molto interessante. Soggetto al training di Franck Leblanc, che lo affida alla guida di Jos Verbeeck, è il quarto del recente Criterium dei 4 anni a Vincennes ed in precedenza si era ben espresso imponendosi due volte in corse di gruppo 3. Darà una misura ai nostri cadetti capeggiati da Bepi Bi e Blackflash Bar. Il Donato Hanover allenato e guidato da Alessandro Gocciadoro quest'anno ha svolto attività in Svezia, correndo anche da 1.09.1 al km. - giungendo secondo -, per poi centrare il Città di Follonica maschi al ritorno italiano. La figlia di Oropuro Bar, che ricordiamo seconda nel Derby, giunge all'Arcoveggio con nel biglietto da visita l'affermazione nel Criterium dei 4 anni del Garigliano.
Sia il maschio che la femmina hanno pescato bene al sorteggio, numero 1 per il biasuzziano, numero 2 per la targata Bar. La griglia di partenza del Continentale 2021 propone al tre l'ospite francese, mentre dal post 4 si lancerà il forte passista Bonjovi Mmg, team Battistini-Minnucci, e una facile affermazione nel recente Nello Bellei al Sesana di Montecatini. Diverse le femmine che hanno accettato la sfida, tra le quali Bonneville Gifont, seconda delle Oaks e laureata al Pini della divisione femminile del Gran Premio intitolata alla cittadina maremmana; quindi Birba Caf, runner up quel giorno e scelta di Bellei, poi la oakswinner Betta Zack e anche Bahamia, quest'anno in evidenza nel Nello Bellei per femmine.
A completare il folto gruppo di candidature dal numero 8 partirà Billy Idol Jet, secondo della divisione maschile al Sesana, dal 9 il terzo di quel confronto che ricordava il grande Nello Bellei, un cresciutissimo Brillant Ferm, Nad Al Sheba del team Baroncini-Farolfi e, dal 10, un gradito ritorno in Italia, quello del potente Bubble Effe, autore di una proficua campagna svedese. A chiudere la dozzina di aspiranti c'è Belzebù Jet, il figlio di Wishing Stone che Vincenzo Luongo ha portato al successo nell'estate del Savio nel Città di Cesena. Dunque, una corsa molto ben riuscita questo Gran Premio Continentale, con i migliori dei nostri 4 anni misurati da un ottimo performer inviato dalla Francia.