Trotto a Parigi. Domani la storica maratona
PARIGI. Domenica l'ippodromo di Vincennes completa il ciclo delle grandi corse di selezione. Il Prix de Paris, sui selettivi 4.150 metri della pista grande, chiama i fondisti ad una sfida di gruppo 1. Dotazione di 400 mila euro e prova aperta ai trottatori da 4 a 10 anni.
Bélina Josselyn sarà la piu' attesa per due motivi: la guida sempre glamour di Jean Michel Bazire, il collezionista del sulky d'oro transalpino dal palmarès di altissimo livello, e la buona forma globale esibita dalla giumenta in questo meeting d'hiver: quarta nel Prix d'Amérique con qualche rammarico per uno schema contrario, quindi il centro prestigioso nel Prix de France. Il doppio tra la corsa piu' veloce, sui brevi - per gli standard francesi - 2100 metri e la maratona dall'antica noblesse, conferirebbe ulteriore allure alla carriera di questa anziana dalle frequentazioni di alto profilo.
La sfida Bird Parker, plurivincitore di grandi eventi nel presente meeting, mentre desta curiosità il tentativo di due cavalli giovani come il talentuoso Django Riff e l'estroso Diablo du Noyer. Per il nostro bravo Gabriele Gelormini c'è l'ingaggio su Captain Sparrow, non è uno dei soggetti di chance ma è sempre bello guidare in una corsa di simile tradizione. Call Me Keeper sembra lontano dal suo miglior standard ma con Goop a bordo, la zampata è dietro l'angolo. (Paolo Allegri)