Trotto. A Firenze primo Gran Premio per la classe A
FIRENZE. Convegno di lusso quello del vernissage della nuova stagione di corse al trotto all'ippodromo fiorentino del Visarno. Infatti, domenica Firenze sarà crocevia delle ambizioni delle giovani promesse del trotto nazionale. L'occasione è quella delle due finali del Gran Premio Anact, vetrina classica per i due anni che ha visto le eliminatorie disputarsi negli ippodromi di Torino, Roma e Napoli.
All'heat conclusivo, approdano 12 candidati per divisione. Tra i maschi il sorteggio ha relegato in prima fila i vincitori delle tre batterie: Armando Ido, che con Vincenzo Luongo in sulky ha prevalso ad Agnano, partirà in pole con all'esterno il laureato di Roma Ares Del Ronco e il vincitore di Torino Albatros Joy. In seconda fila i due piazzati di Vinovo, Aurt Mede Sm, con Giuseppe Maisto, e Alchemist Bi, guidato anche a Firenze da Roberto Andreghetti. Dall'11 cercherà l'impresa lo stimato Ares Caf, recentemente approdato nel team dei Gocciadoro.
Tra le femmine sarà decisivo il lancio con una prima fila che vede vicine dietro la macchina tutte le candidate più autorevoli. Dalla Varenne Atomica Fas (Antonio Di Nardo) che resta su tre vittorie consecutive alla torinese Anita Roc, per poi allargare il ventaglio delle chances alla toscana Apple Wise As, alla Varenne di Ehlert America Ek (Roberto Vecchione in sediolo) e ad Atlantide, scattante portacolori del dottor Giorgio Sandi. Una corsa con valori vicini e dunque in grado di generare anche una retta d'arrivo emozionante. I giovani sapranno dare spettacolo, domenica sul tracciato gigliato del Visarno per l'attesa premiére della nuova stagione di corse.