San Siro, domenica va in scena il G.P. Federico Tesio
L'AUTUNNO di San Siro sale di tono nella domenica di una edizione di pregio del Premio Federico Tesio. Il gruppo 2 sugli impegnativi '2200' di pista grande ricorda il piu' grande allevatore europeo del secolo scorso, allenatore lui stesso dei suoi cavalli tra i quali ricordiamo Nearco e Cavaliere d'Arpino e il capolavoro postumo, l'immenso Ribot.
Nove purosangue alle gabbie del Tesio edizione 2013, con il tedesco Orsino - in sella Luca Maniezzi -che difende il titolo dopo aver rifinito la preparazione con il test vincente sulla pista. Il sale della sfida è la presenza di un terzetto di tre anni in grado di rovesciare il trend che in questa prova è favorevole agli anziani.
Il tris di assi da cuore è capeggiato dal 'divo' Biz The Nurse, l'erede di Oratorio autore in primavera del triplo Botticelli-Derby e Milano, una suite sempre per pochi, bisogna galoppare forte, avere classe ed essere soggetti di tempra per reggere al massimo livello in appuntamenti così selettivi. Tra i giovani che lanciano la sfida ai big anziani anche una coppia di purosangue lanciati da una corsa, quel Gran Premio d'Italia che sta rispolverando il suo fascino antico, come nell'edizione dello scorso 23 giugno quando l'olmiano Demeteor e Pietro il Grande, in verde-fucsia di Diego Romeo, sono piombati simultaneamente sul palo: il giudice ha separato i due con un muso a favore del roccioso Mujahid sellato da Riccardo Menichetti. Bruno Grizzetti che prepara il Jockey Club di ottobre inoltrato gioca ancora la carta del vecchio pirata Frankenstein, il sei anni da Dubawi capace in carriera di battersi sempre con grande regolarità di standard e di appendere al proprio box le coccarde di corse come lo Scheibler, l'Arno e la Coppa d'Oro. In sella a Frankenstein è confermato SuperDario Vargiu, un jockey per tutte le stagioni, esplosivo in alcune interpretazioni di questo settembre milanese. Mariolino Esposito, un veterano del green sempre ispirato, avrà sotto la sella il motore di un Pattaya molto cresciuto nell'annata tanto da approdare al neretto di gruppo 3, quello del Premio Giubileo sui 1800 metri. Arriva da Cenaia insieme ad un Biz the Nurse che sarà il faro del pronostico e con altri due valletti di charme come un fantastico Romantic Wave, che Branca ha montato al mattino in settimana rimanendone entusiasta, e quel Wild Wolf che è cavallo da grandi appuntamenti. E' pur sempre il secondo del Derby e in questo suo quarto anno del Milano. Mai troppo considerato nei pronostici, il castrone da Rail Ling quando si alza il tiro e il fattore distanza fa la differenza è quello che in fondo galoppa sempre forte.
Da Capannelle ecco l'inviato, un cavallo come Teixidor che è rientrato nel Vanoni. Arriva a fari spenti il romano con giubba San Paolo, talvolta ha promesso molto in test di preparazione strepitosi poi non confermando nel big event.
Il quadro di questo Federico Tesio è di un bel test, qualificante per il giovane campione Biz the Nurse. I migliori anziani del nostro galoppo ci sono tutti e in piu' ad aggiungere pepe altri due tre anni come Demeteor e Pietro il Grande che galoppano forte. E' il Tesio, signori. Sul palcoscenico naturale di San Siro per una meravigliosa domenica di grande ippica.