Salto, tutti i vincitori del Trofeo Trinacria
L'UFFICIO STAMPA del Comitato FISE Sicilia comunica: "Si è chiuso domenica 25 luglio, nei campi della Società Ippica Siracusana la prima edizione del Trofeo Trinacria, il nuovo evento organizzato dal Comitato Regionale Fise Sicilia in quattro tappa itineranti in altrettanti circoli ippici siciliani.
"Obiettivo fondamentale che il Comitato Regionale Fise Sicilia vuole raggiungere con l’istituzione di questo trofeo è dare un valido strumento a istruttori e allievi per la crescita tecnico-agonistica, puntando molto sulla qualità dell’equitazione. È per questo che il regolamento che dell’appena concluso Trofeo Trinacria ha previsto un grafico unico con le stesse difficoltà per tutte le tappe, in modo da ottenere un miglioramento qualitativo sempre sullo stesso percorso.
"Vincitore del Livello C, il più impegnativo, è stato il Ten.Col. dell’Esercito Cesare Savoca in sella a Idyllio con un punteggio totale di 276. Ad un solo punto di distacco dal vincitore (275) si è piazzata Federica Canino (Asd. Il Sileno - Gela) su Charieffa, mentre con 265 punti il palermitano Giammario Basile (C.I. San Giorgio - Palermo) in sella a Future ha ottenuto il terzo gradino del podio.
"Nel Livello B il successo è andato a Alessia Falco (La Staffa - Cinisi) e Thunder of Ice, che insieme hanno totalizzato un punteggio di 289. Il secondo scalino del podio con 192 punti è andato a Giorgio Terrasi (C.I. degli Ulivi – San Giovanni La Punta) su Senator, mentre al terzo posto si è classificato Sebastiano Pitruzzello (Società Ippica Siracusana) su Gianco (140).
"È andata invece a Tullio Amadeus (C.I.R. - Palermo) su Pepinto Pink la prima posizione per quanto riguarda il Livello A. Il cavaliere ha conseguito questo splendido risultato grazie all’ottenimento di 281 punti totali. Alle sue spalle in seconda posizione con 263 punti il cavaliere del Club Ippico La Palma di Messina Antonio Nasisi su Schery de Fontaine, mentre al terzo posto si è piazzata Sofia Monastero (C.I.R. - Palermo) su Ines la Vieville (204)."
Il comunicato è firmato da Enrico Perez