Salto, ai cavalieri carta di credito della FISE
LA RIDERS LOUNGE dell'Arezzo Equestrian Center giovedì ha ospitato il primo meeting del Riders Club Italia, associazione di cavalieri che agisce a 360° per migliorare le qualità sportive, tecniche, umane ed etiche del salto ostacoli azzurro. “Ci auguriamo così di poter trovare un punto di confronto con i vari Board al fine agire per il bene dello sport – ha dichiarato il presidente del Riders Club Italia, Jerri Smit. Ad aprire l'incontro è stato Vincenzo Giardino, direttore generale,, che ha illustrato le finalità e le origini dell'associazione italiana e dichiarato che l'idea della nascita è stata ispirata dalla proficua attività del International Jumping Riders Club.
Roberto Cristofoletti, vice presidente del club, ha compiuto il raffronto tra l'associazione estera e quella nostrana, illustrando le necessarie semplificazioni normative e l'etica del cavaliere, lasciando poi a Giulia Martinengo, segretaria del Riders Club Italia, il compito di parlare delle problematiche legate ai comitati organizzatori e della forte volontà dell'associazione di fare concretamente delle migliorie al settore. Paolo Adamo Zuvadelli, tesoriere del club, trattando delle competizioni nazionali e del settore dei cavalli giovani, ha ribadito l'importanza di un'ampia adesione di amazzoni e cavalieri.
Matteo Giunti ha spiegato l'opportunità per gli amatori o dilettanti di iscriversi al Riders Club Italia in modo da dar voce anche alle loro esigenze mentre Natale Chiaudani ha affrontato la spinosa questione del CT della squadra seniores, della carenza di cavalli da cui deriva l'opportunità di valorizzare i cavalli giovani.
Luca Panerai ha illustrato i servizi video offerti da Class Horse Tv che saranno ampliati grazie alla nascita della CartaSi FISE, la prima carta di credito dedicata ai cavalieri, di cui ha poi trattato il presidente della FISE Andrea Paul Gross: “La nascita del Riders Club Italia va salutata è il sorgere di un gruppo che aiuterà ad organizzare meglio il mondo equestre e a dare voce ai cavalieri. Questo è un grande momento e sono sicuro che saremo capaci di lavorare insieme costruendo queste opportunità. Fin dai prossimi giorni dovremo lavorare duro per mettere a sistema questi gruppi da far lavorare su argomenti trasversali: modifiche regolamentari, abbattimento dei costi, anche con l'introduzione di questa CartaSi, sia per chi partecipa alle gare sia per chi le organizza, e il trovare nuove risorse".
Il meeting è stato trasmesso in collegamento su Class Horse Tv e sarà interamente mandato in onda la prossima settimana.