Presidente Commissione Agricoltura Senato agli ippici
RICEVIAMO E VOLENTIERI pubblichiamo la lettera inviata dal Presidente della Commissione Agricoltura del Senato ai rappresentanti del comparto ippico.
“ Faccio seguito all’audizione di ieri (mercoledì17 n.d.r) in cui la Commissione Agricoltura del Senato, da me presieduta, ha ascoltato con attenzione le istanze delle categorie dei proprietari e allevatori di cavalli, dei guidatori e allenatori, dei gestori degli ippodromi, dei funzionari ippici, degli imprenditori ippici e della Lega ippica italiana.
Gli interventi si sono soffermati su due tematiche fondamentali: in primo luogo, la grave situazione di disagio vissuta dal comparto per i ritardi nei pagamenti dei premi per il 2012 e per il 2013; in secondo luogo, al di là della precedentemente descritta situazione emergenziale, si è sollecitata una riforma dell’intero settore che porti all’individuazione di un organismo specifico di governance dal punto di vista tecnico ed economico.
Avevo in quella sede assicurato che mi sarei fatto tramite con il Ministro per trasmettere le pressanti istanze del comparto.
L’occasione è stata quella dell’odierna audizione svolta congiuntamente all’altro ramo del Parlamento del ministro delle politiche agricole Nunzia De Girolamo. In tale sede, ho rappresentato la drammatica situazione che il comparto sta attraversando e ho sollecitato iniziative sia di immediata ed urgente applicazione dal punto di vista della corresponsione delle somme dovute dallo Stato, sia di riordino normativo di settore, che richiede un riassetto che definisca un interlocutore di raccordo istituzionale e che regoli i confini e le relazioni tra il profilo della gestione pubblicistica e i compiti e le attività dei privati.
Il ministro De Girolamo ha per parte sua assicurato che il Governo si sta attivando per fare fronte a quello che si presenta come un vero e proprio “salvataggio” del comparto e ha ben presente lo stato di urgenza e la grande delicatezza della situazione dell’ippica italiana.