Cavallo 2000

Nella splendida cornice di Piazza Brà, la Sala degli Arazzi del Palazzo Barbieri di Verona ha ospitato la Conferenza di presentazione dell’atteso evento Italia Endurance Festival 2017.
Il padrone di casa Federico Sboarina, Sindaco del capoluogo scaligero ha salutato i convenuti sottolineando l’importanza di eventi del genere per far conoscere il territorio, le tradizioni e la storia anche attraverso lo sport, nella fattispecie l’endurance equestre.
Diego Albiero, Presidente del Comitato Organizzatore di Italia Endurance Festival ha tagliato metaforicamente il nastro della kermesse ringraziando innanzitutto il Comune di Verona e poi il main sponsor emiratino Meydan che ha confermato anche quest’anno la volontà di essere al fianco della manifestazione equestre capace di richiamare amazzoni e cavalieri da ben 33 paesi del mondo.
Si sono alternati ai microfoni delle TV locali e quelle degli Emirati Arabi i vari relatori, ognuno esponendo il proprio pensiero e i ringraziamenti di rito.
Non poteva mancare Maurizio Danese, presidente di VeronaFiere che si appresta a giorni ad inaugurare la 119ma Fieracavalli come anche il presidente della Federazione Italiana Sport Equestri Marco Di Paola che ha voluto ricordare il recente argento vinto dalla squadra italiana di Endurance agli scorsi Campionati d’Europa che si sono disputati a Brussels in Luglio.
E’ la volta di Magda Sigurtà, a casa sua si svolgerà la due giorni di endurance con Il Mondiale dedicato a giovani cavalieri under 21 a farla da padrona ed i suoi oltre 100 cavalli. La stessa ha esortato il pubblico a vivere questa esperienza sportiva in uno dei Parchi più belli d’Europa.
L’Assessore alla sicurezza e alle infrastrutture Daniele Polato ha rimarcato in più fasi l’idea dell’internazionalizzazione dell’evento che, grazie ad un partner come Meydan e la lungimiranza di Sua Altezza lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, ha sposato nuovamente il format Italia Endurance Festival e scelto di investire ancora una volta in questa splendida parte d’Italia.
Finalmente è la volta di James Coppini, deux ex machina di Italia Endurance Festival. A lui l’onere e il piacere di parlare di numeri, mai così importanti. Quasi 300 cavalli arrivati a destinazione, Centinaia di persone coinvolte nell’organizzazione, migliaia di prenotazioni alberghiere, noleggio di auto sold out, per non parlare dei ristoranti che nei prossimi giorni parleranno decine di lingue diverse. Gli argini del fiume Mincio per oltre 120 km. saranno testimoni di un week end memorabile che probabilmente vedrà sul podio team favoriti come Emirati Arabi, Bahrain, Qatar, Spagna, Francia e perché no, l’Italia.
Italia Endurance Festival, ribadisce Coppini, non è soltanto una gara di cavalli ma un contenitore con all’interno business e momenti di confronto lavorativamente importanti e promettenti.