Palio dell'Immacolata, su tutti Veneri e Giusti
LUNEDI’ 7 e martedì 8 dicembre presso le strutture dell’Arezzo Equestrian Centre si è svolta la terza edizione del palio riservato ai cavalieri giostratori che si sono distinti nelle manifestazioni paliesche durante l’anno 2009. Uno spettacolo avvincente ed emozionante per chi ama le tradizioni storiche e la bravura di binomi provenienti da celebrati palii come Siena, Foligno, Narni, Faenza, Ascoli, Badia Tedalda, Sarteano, Pistoia, San Giovanni Parmense.
Il Palio dell’Immacolata lega tra loro due tradizioni storiche che sanno di tornei medievali e distinzione settecentesca. Viene svolto alla meglio di due prove: la veloce quintana con percorso ad otto in cui si cerca la massima performance nella velocità e nella precisione di infilar anelli di diametri diversi e la giostra al buratto o “saracino” ove si va a cercare il tabellone del classico “moro” tentando di centrare il fatidico 5 senza venir colpiti dal “mazzafrusto” posto all’estremità opposta del tabellone. Ben 32 i cavalieri chiamati dalle rispettive manifestazioni a partecipare e vestiti con i colori e le insegne delle città rappresentate.
La Quintana, svoltasi nel campo grande in sabbia dell’Arezzo Equestrian Centre con 5 anelli di 6, 5 e 3 centimetri e lancia lunga di 3 metri e mezzo ha visto Luca Veneri portarsi al comando della classifica grazie alla prova a punteggio pieno ed il miglior tempo di percorrenza in 47 secondi. La giostra al Buratto, con lancia lunga di 4 metri, segnava il passo di molti cavalieri con punteggio massimo e quindi si imponevano carriere di spareggio che eleggevano miglior cavaliere del 2009 l’aretino Luca Veneri seguito da Enrico Giusti (vincitore del premio per miglior condotta di gara e stile) e al terzo posto Giovanni Bracciali.